L’azienda li ha “lasciati in mutande” e loro hanno deciso questa mattina di protestare vestiti solo con la biancheria intima.
Parliamo di alcuni Infermieri, dipendenti dell’ospedale Careggi e dell’ASL di Firenze, che dal 2009 attendono il rinnovo del contratto.
Dopo tante inutili promesse e mancate soluzioni, hanno protestato in biancheria intima questa mattina all’ingresso dell’Ospedale, nessun capo sarebbe stato più esplicativo, un gesto simbolico che esprime tutta la loro disperazione.
C’è anche un filo teso tra le colonne di ingresso, con diversa la biancheria intima appesa, in alto uno striscione con la scritta ‘Sanità in mutande’.
I colleghi chiedono solidarietà e che la protesta prosegua sui social: “Chi non può aderire allo sciopero può manifestare la propria adesione all’iniziativa, appendendo un paio di mutande dalle finestre del proprio reparto di appartenenza e se vi è possibile fotografarle e postarle su facebook con la scritta “Sanità in mutande”.
Le richieste sono chiare il rinnovo del contratto, scaduto nel 2009, e “un aumento minimo di 300 euro in busta paga”.
Federica Olivazzi
Fonti
firenze.repubblica.it
controradio.it
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