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Fabbrica di falsi attestati per oss: condannato ex sindaco di San Nicandro Garganico (Foggia)

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Nicandro Marinacci, ex sindaco di San Nicandro Garganico ed ex parlamentare, è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Foggia a sette anni e sette mesi di reclusione in quanto ritenuto responsabile di associazione per delinquere, truffa, falsità materiale e ideologica in atti pubblici, contraffazione di sigilli e induzione in errore di pubblici ufficiali. Avrebbe ideato un’organizzazione che forniva documenti e attestati di diploma falsi, principalmente per la qualifica di operatore socio-sanitario (oss).

L’operazione, denominata “Azzeccagarbugli”, risale al gennaio 2023. A carico di Marinacci sono state anche disposte l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione per cinque anni. Il dispositivo della sentenza ha inoltre dichiarato il non doversi procedere per alcuni capi d’imputazione a causa della mancanza di querela.

Nel corso dell’operazione gli investigatori hanno identificato 33 soggetti coinvolti, effettuato 36 perquisizioni e disposto tre arresti. Per gli altri due soggetti sottoposti a misura cautelare, Vincenzo Marinacci, ex candidato sindaco, consigliere comunale di Centrodestra e figlio di Nicandro, e Roberto Melchionda, dell’Istituto Manzoni, sempre a San Nicandro Garganico, si attende ancora la pronuncia del Tribunale di Foggia, così come per gli altri imputati.

L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Foggia e e condotta dalla Tenenza della Guardia di Finanza di San Nicandro Garganico con il supporto di altri reparti, ha riguardato le province di Foggia, Napoli, Salerno, Avellino, Pescara e Barletta-Andria-Trani. I falsi attestati, venduti per somme fino a 25.000 euro, sarebbero stati acquistati da centinaia di persone truffate, ignare del fatto che i titoli ricevuti non fossero autentici, che li avrebbero utilizzati in tutta Italia per l’accesso a concorsi pubblici, graduatorie Ata e assunzioni sanitarie.

Redazione Nurse Times

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