Denominata Xe, sarebbe un mix dei ceppi BA.1 e BA.2. Colpite finora 600 persone.
La Uk Health Security Agency (Ukhsca) ha annunciato che sta monitorando con attenzione una mutazione ricombinante dei ceppi BA.1 e BA.2, riscontrata finora in 600 persone. Si chiama Xe e, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), “le prime stime indicano” per questa ‘variante mix’ un possibile “vantaggio del tasso di crescita di circa il 10% rispetto a BA.2, ma questo dato richiede un’ulteriore conferma”.
Tuttavia, benché si ipotizzi un 10% in più di contagiosità rispetto a Omicron 2, l’Oms precisa che finché non saranno riportate “significative differenze nella trasmissibilità” del mutante “e nelle caratteristiche della malattia” che ne deriva, “inclusa la gravità”, Xe sarà considerata una variante appartenente alla famiglia Omicron. L’Agenzia delle Nazioni Unite per la sanità continuerà a monitorare questa e altre mutazioni del coronavirus pandemico.
Redazione Nurse Times
- Questione infermieristica in aula: FNOPI dibatte la legge di Bilancio al Senato
 - Testimonianza dall’Osservatorio del Nursing Up: la voce di Laura, infermiera “dal fronte”
 - Loiano: ospedale di comunità con 15 posti, bando per infermieri e alloggio gratuito
 - Forbici puntate alla gola di infermiere in triage e OssNews24 aggredito al Vecchio Pellegrini di Napoli
 - Dalla Rsa alla casa privata è un attimo: il badante condannato per stupri scoperto per caso dai figli
 
                                    
                                                                        
                                                        
                    
                            
                            
                                
				                
				            
						            
						            
						            
 
			        
                                                                                                            
Lascia un commento