Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Antonio Squarcella, segretario SHC OSS.
Come SHC OSS, sentiamo il dovere di prendere posizione pubblicamente sul rinnovo del Contratto della Sanità. Registriamo con forte preoccupazione il comportamento di alcune sigle sindacali infermieristiche che, nel portare avanti le trattative, adottano un approccio esclusivo, settoriale, dimenticando l’esistenza di migliaia di operatori socio-sanitari che ogni giorno garantiscono assistenza, presenza e qualità nei servizi.
Ancora più grave è quanto accaduto con l’articolo 17, che introduce la figura dell’assistente infermiere. Le stesse sigle che per anni hanno osteggiato questa figura, definendola un rischio per la professione infermieristica, oggi l’hanno legittimata e legalizzata, firmando un Contratto che ne sancisce l’introduzione. Un atto di incoerenza che conferma come il tavolo contrattuale sia diventato terreno di interessi ristretti, e non di reale tutela dell’intero comparto sanitario.
SHC OSS non ci sta. Continueremo a chiedere un Contratto giusto, inclusivo, rispettoso delle competenze e dei ruoli di tutti i professionisti della salute, senza privilegi né scorciatoie. Chi oggi firma contro ciò che ha sempre dichiarato di combattere si assume la responsabilità di una grave ferita alla credibilità della rappresentanza sindacale. Noi saremo sempre dalla parte della verità, della coerenza e della dignità del lavoro.
Redazione Nurse Times
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