Il celebre presentatore Carlo Conti ha raccontato la sua esperienza con il coronavirus. Lui è tra i tanti che sono stati contagiati in questa pandemia. Il suo pensiero è andato a medici e infermieri. Ha, così, parlato della candidatura al Nobel.
“Vacciniamoci in fretta” ha detto e poi ha aggiunto: “ho sentito della candidatura di medici e infermieri italiani al Nobel. Giusto, ma è più urgente adeguare le loro paghe“.
“All’ospedale di Careggi sono stato seguito amorevolmente, – racconta Carlo Conti, – come il mio vicino di letto, Nello. Con lui ci messaggiamo ancora: all’epoca parlavamo poco: avevamo i tubicini dell’ossigeno”.
Un anno da non dimenticare: la puntata di Tale e Quale in smartworking, la presentazione in solitudine dei David e il nuovo programma Top Dieci che torna il 17 aprile in prima serata Rai Uno “per reagire alla pandemia inventando qualcosa di nuovo e fsar lavorare la gente”.
- Alloggi per infermieri a canone agevolato: incontro tra Asst Sette Laghi e Aler
- Veneto, l’iniziativa della Regione: assumere infermiere selezionate e formate in Perù
- Co-mai, Umem e Aisc News: “A Gaza 265 giornalisti uccisi e +32% di morti per fame. Un inferno che spegne voci e vite”
- Simit sulla nomina del presidente Parrella a capo del Nitag: “Garanzia di politiche vaccinali basate su evidenza scientifica”
- Coina: “Si esulta per il boom di iscrizioni a Medicina, ma le professioni assistenziali colano a picco”
Fonte: ilmessaggero.it; foto: wiwibloggs.com
Lascia un commento