Ancora un episodio di violenza nei confronti di un infermiere di Pronto Soccorso
Ad essere insultato, minacciato di morte e malmenato è stato un operatore di Canicattì, dipendente dell’ospedale Barone Lombardo.
A vestire i panni dell’aggressore questa volta sarebbe stato un premuroso padre di famiglia che, in seguito ad un’escoriazione riportata dalla figlia, avrebbe perso le staffe.
Non avrebbe gradito alcune risposte ricevute da un’infermiere, reo di non aver compreso lo stato di gravità della figlia.
“Cura subito mia figlia o ti ammazzo“.
Questa è stata la frase che ha preceduto l’aggressione fisica. L’Infermiere è stato colpito ripetute volte al volto e al corpo dall’uomo, solo l’intervento di una volante della Polizia ha permesso di riportare la calma nel Dipartimento di Emergenza e Accettazione.
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