Secondo l’Istituto Superiore di Sanità l’Italia è in una fase di aumento dei contagi. Con l’arrivo dell’inverno sono da prevedere che si alternnino misure più stringenti con successivi allentamenti. Il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, ha affermato nel corso dell’audizione in Commissione Affari Sociali della Camera su prevenzione e risposta al Covid-19, che auspica che”gli interventi a livello nazionale e regionale permettano di piegare la curva e tornare in una fase controllata della circolazione del virus, ma andiamo incontro a una fase invernale in cui l’infezione ci accompagnerà”.
Quindi, “avremo fasi con una crescita più spiccata che richiederanno un’escalation delle misure di mitigazione e contenimento, e poi, nel momento in cui i dati mostrano una diffusione rallentata e contenuta, quelle misure vengono rilassate. Ma non vorrà dire ‘liberi tutti’, perché dobbiamo affrontare i prossimi mesi con questa circolazione, quindi i livelli di cautela di base dobbiamo mantenerli”.
Inoltr,e alcune regioni hanno superato la soglia limite dei ricoveri dovuti alla pandemia. In particolare per Brusaferro ciò richiede la riprogrammazione delle attività sanitarie che sono dilazionabili per altre patologie.
Tra l’altro sta crescendo l’età media dei pazienti, pertanto aumenta il numero degli anziani infettati: a fine settembre e ottobre era di 40 anni.La curva epidemiologica ha un picco significativo, con una presenza “caratteristica di asintomatici e paucisintomatici”.
Fonte: regioni.it
Lascia un commento