Introduzione di Giuseppe Papagni
Grande successo per il progetto editoriale targato Nurse Times denominato NExT, Nurse EXperimental Thesis, sono infatti numerosi i lavori di tesi di laurea che giungono all’indirizzo mail della nostra Redazione ([email protected]) e successivamente pubblicate nello spazio dedicato.
NExT è il progetto editoriale rivolto a tutti gli studenti in Infermieristica e neo laureati che raggiungono un obiettivo importante della propria vita.
La dott.ssa Paola Cito, laureatasi nell’anno accademico 2014/2015, presso l’Università degli Studi di Bari, presentando la tesi dal titolo “Assistenza infermieristica al paziente contropulsato“, relatrice Prof.ssa Vita Agnese Melechì.
La Redazione di Nurse Times si congratula con la collega per l’importante traguardo raggiunto con l’augurio che si concretizzino le sue aspettative per un lavoro stabile.
…a cura della dott.ssa Paola Cito
La contropulsazione aortica (IABP –Intra aortic ballon pump) è il più diffuso sistema di assistenza circolatoria temporanea, in grado di aumentare la velocità del flusso coronarico e di diminuire il post-carico agendo così in maniera favorevole sull’apporto e la richiesta di ossigeno da parte del miocardio. Il suo ambiente di utilizzo è quello della sala operatoria della cardiochirurgia e dell’unità di terapia intensiva; più recentemente questo sistema viene impiegato con maggior frequenza in ambito di laboratorio di emodinamica a fronte di procedure di urgenza o emergenza. La gestione dei pazienti portatori di contropulsatore aortico è prolungata nel tempo e deve essere complessiva e integrata tra le diverse figure professionali. In particolare, il coinvolgimento dell’infermiere va dal momento del posizionamento del device a quello della sua rimozione, per cui l’infermiere sarà responsabile della gestione del contropulsatore per tutto il tempo in cui il paziente ne sarà portatore, con particolare attenzione anche alla prevenzione e trattamento delle complicanze.
In questo lavoro di tesi, dopo alcuni brevi cenni storici sulla tecnica della contropulsazione, ho trattato dapprima alcuni elementi di fisiologia cardiaca e poi ho definito le caratteristiche del contropulsatore, le indicazioni e le controindicazioni. Successivamente la mia attenzione si è concentrata sulla gestione infermieristica del device. L’alto grado di competenza dell’infermiere nella gestione di tale dispositivo ad alta complessità può essere raggiunta solo attraverso la formazione e la conoscenza legata all’esperienza che devono essere utilizzate pianificando i percorsi formativi per il personale nuovo assunto e per il personale già operante nell’unità assistenziale. Inoltre, l’identificazione olistica dei bisogni, la valutazione delle risposte e la verifica dei risultati in ambito cardiologico e cardiochirurgico, contribuiscono al miglioramento delle cure e stimolano la professionalità degli infermieri, protagonisti unici dell’assistenza alla persona secondo il modello bio-psico-sociale.
Allegato
TESI: Assistenza infermieristica al paziente contropulsato
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