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Anziana morta dopo amputazione della gamba per infezione curata male: 9 indagati tra medici e infermieri

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Nove persone, tra medici e infermieri, sono indagati per la morte di una donna di 92 anni a cui era stata amputata una gamba dopo un’infezione per una ferita non curata correttamente. La pm Daniela Pischetola ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e ha affidato l’incarico per l’autopsia al medico legale Davide Bedocchi.

La vicenda inizia a Genova nel febbraio di quest’anno. L’anziana cade e si rompe un femore. Il 26 viene ricoverata all’ospedale Villa Scassi, dove, appurate le buone condizioni di salute, la operano alla gamba. L’intervento va bene, la signora si riprende e il 13 marzo viene trasferita nella Rsa Sereni Orizzonti di Sestri Ponente per il decorso post-operatorio. Alle dimissioni i medici scrivono di riportarla in ospedale il 20 per togliere i punti. La sutura, secondo quanto denunciato dalla figlia, viene tolta nella Rsa dopo che le era stato applicato un bendaggio.

Passati quattro giorni, la signora sta male: la ferita è infetta e la gamba è in cancrena. Viene allora ricoverata di nuovo in ospedale, dove il chirurgo vascolare riscontra una necrosi da quattro giorni e constata che l’unica cosa da fare è amputare. Dopo l’intervento del 27 marzo, la paziente viene dimessa il 3 aprile è trasferita in un’altra Rsa.

Nel frattempo la figlia presenta una denuncia per lesioni colpose gravissime, lamentando negligenza da parte del personale della Rsa di Sestri Levante. Negligenze che avrebbero causato l’infezione e la perdita della gamba. Da quel momento inizia il lento declino della signora fino alla morte, avvenuta il 10 giugno.

La pm ha nuovamente rubricato il fascicolo, passandolo da lesioni a omicidio colposo. Per poter eseguire l’autopsia la Procura ha indagato il personale medico e infermieristico. Dagli esami autoptici si potrà capire se l’anziana sia morta per le conseguenze della decisione di non portarla in ospedale per togliere i punti alla gamba, dove magari si sarebbero resi conto dell’infezione.

Redazione Nurse Times

Fonte

Ansa.it

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