Dieci medici e dieci infermieri dell’Esercito saranno presto operativi all’ospedale San Gerardo di Monza. In seguito, altri rinforzi verranno utilizzati anche per il presidio di Desio.
Il programma prevede l’attivazione di 40 posti letto aggiuntivi sui due presidi in maniera da alleggerire la situazione di pressione dell’ospedale in questo periodo emergenziale.
Inoltre, fa sapere monzaindiretta.it, è allo studio una struttura mobile esterna all’ospedale per gestire pazienti a bassa complessità.
“Vorrei ringraziare le Forze Armate, il COI, la Protezione Civile, Regione Lombardia per averci supportato in questo momento di particolare complessità” ha detto Mario Alparone, Direttore Generale della ASST Monza.
“Un ringraziamento particolare va al colonnello Fabio Zullino, – continua Alparone, – alla sua squadra e al Comando logistico dell’Esercito Italiano, per aver risposto prontamente al nostro appello. Il loro aiuto non verrà utilizzato solo per surrogare una temporanea mancanza di personale ma costruiremo un nuovo modello operativo appena raggiungeremo condizioni di sicurezza. Un nuovo modello operativo di tipo ospedaliero quindi come quello costruito invece sul territorio con gli hotspot avviati per primi a Varedo, a dimostrazione di come questa Azienda stia combattendo con visione e forza questa eccezionale situazione. Un ringraziamento a tutti gli operatori sanitari per la loro incessanteopera di contrasto al virus”.
- Fials. Sentenza storica: il Tribunale di Bologna riconosce il diritto al buono pasto per gli infermieri turnisti
- Epatite Delta, svolta nella terapia: confermati i risultati positivi dei nuovi trattamenti
- Ruolo dell’OSS nel paziente con autonomia parziale nella deambulazione: strategie innovative
- Asst Gaetano Pini CTO di Milano: concorso per 10 posti da infermiere
- Endometriosi, il 60% delle ragazze che sta male per il ciclo ha già la malattia e non lo sa: assenti da scuola 19 giorni l’anno
Lascia un commento