Dieci medici e dieci infermieri dell’Esercito saranno presto operativi all’ospedale San Gerardo di Monza. In seguito, altri rinforzi verranno utilizzati anche per il presidio di Desio.
Il programma prevede l’attivazione di 40 posti letto aggiuntivi sui due presidi in maniera da alleggerire la situazione di pressione dell’ospedale in questo periodo emergenziale.
Inoltre, fa sapere monzaindiretta.it, è allo studio una struttura mobile esterna all’ospedale per gestire pazienti a bassa complessità.
“Vorrei ringraziare le Forze Armate, il COI, la Protezione Civile, Regione Lombardia per averci supportato in questo momento di particolare complessità” ha detto Mario Alparone, Direttore Generale della ASST Monza.
“Un ringraziamento particolare va al colonnello Fabio Zullino, – continua Alparone, – alla sua squadra e al Comando logistico dell’Esercito Italiano, per aver risposto prontamente al nostro appello. Il loro aiuto non verrà utilizzato solo per surrogare una temporanea mancanza di personale ma costruiremo un nuovo modello operativo appena raggiungeremo condizioni di sicurezza. Un nuovo modello operativo di tipo ospedaliero quindi come quello costruito invece sul territorio con gli hotspot avviati per primi a Varedo, a dimostrazione di come questa Azienda stia combattendo con visione e forza questa eccezionale situazione. Un ringraziamento a tutti gli operatori sanitari per la loro incessanteopera di contrasto al virus”.
- Puglia ancora ferma sull’OSSS e Assistente Infermiere dopo 8 mesi dall’accordo Stato Regioni
- Torino, bufera su Flavia Pirola: infermieri definiti “esecutori” dei medici. Si accende la polemica
- Contratto Sanità 2022-2024, Cobas: “Traditi e svenduti oltre 580mila lavoratori pubblici”
- Sentenza Corte dei Conti: infermiere non responsabile per eventi avversi da farmaco prescritto correttamente
- Rinnovo contratto: gli incrementi in busta paga per OSS, infermieri, ostetriche e altre professioni del comparto
Lascia un commento