Con l’arrivo della stagione invernale e il ritorno della circolazione dei virus respiratori, l’influenza stagionale si presenta nuovamente come sfida importante per la salute pubblica, potendo coesistere con una recrudescenza dei casi di Covid-19. Una combinazione che può avere un impatto significativo sulle persone anziane, fragili e con patologie croniche, nonché sull’intero sistema sanitario. Opi Trento rinnova anche per quest’anno la propria adesione e il proprio sostegno alla campagna di vaccinazione antinfluenzale promossa dall’Azienda provinciale per i Servizi sanitari, invitando con convinzione tutti i professionisti sanitari a partecipare attivamente.
“La vaccinazione è un gesto di responsabilità e di attenzione verso sé stessi e verso gli altri – sottolinea il presidente di opi Trento, Daniel Pedrotti –. Le infermiere e gli infermieri, per la loro vicinanza quotidiana ai pazienti, sono chiamati a essere esempio e promotori di una cultura della prevenzione, soprattutto nei confronti delle persone più fragili”.
La vaccinazione antinfluenzale resta la misura più efficace e sicura per prevenire l’influenza e ridurne le complicanze, proteggendo chi si vaccina e chi gli sta accanto. Aderire alla campagna vaccinale significa tutelare la propria salute e impedire la trasmissione del virus a colleghi, famigliari e pazienti che, per età o condizioni cliniche, possono andare incontro a forme gravi della malattia.
Nonostante negli ultimi anni si registri un progressivo aumento delle adesioni, la quota di operatori sanitari vaccinati nella Provincia autonoma di Trento è ancora troppo basso. Per dare un segnale concreto di impegno e coerenza, il Consiglio direttivo, la Commissione Albo Infermieri e il Collegio dei revisori dei conti hanno partecipato il 19 novembre alla seduta vaccinale organizzata presso la sede di Opi Trento.
Con questa iniziativa Opi Trento ribadisce la centralità della prevenzione vaccinale come strumento di tutela collettiva e invita tutte le colleghe e i colleghi a unirsi a questa azione di responsabilità e di vicinanza verso la comunità assistita. L’appello è rivolto anche ai cittadini, in particolare alle persone oltre i 65 anni, a chi vive con malattie croniche e ai familiari di soggetti fragili, affinché si rivolgano ai servizi dell’Apss per ricevere la vaccinazione antinfluenzale. Per approfondire: https://www.apss.tn.it/Novita/Notizie/Al-via-la-campagna-di-vaccinazione-antinfluenzale.
Redazione Nurse Times
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