Era assente dal servizio perché in malattia, ma il giorno prima di tornare al lavoro è stato ripreso e fotografato mentre giocava a calcio. Le immagini della partita sono finite sul web, inchiodando un infermiere dell’ospedale Sant’Anna di Como, che una volta rientrato in reparto ha dovuto rendere conto del proprio comportamento a una commissione disciplinare.
La vicenda risale a qualche mese fa. Per evitare di incorrere in provvedimenti punitivi l’infermiere in questione si è rivolto prima al sindacato, poi a un legale, ma non l’ha passata liscia. Pur evitando il licenziamento, per il quale, secondo l’Asst Lariana, non sussistevano gli estremi, è stato infatti sospeso per sette giorni senza stipendio.
In sua difesa l’infermiere ha invocato l’utilità dell’attività fisica come pratica sana per tornare in forma. Argomentazione non facile da sostenere, ma corroborata da non pochi precedenti nei tribunali italiani, dove si è discussa la liceità di iniziative ludico-sportive compatibili con alcuni tipi di malattia. A ogni modo, dopo aver scontato il periodo di sospensione, il sanitario è tornato regolarmente in servizio.
Redazione Nurse Times
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