Sta per concludersi il decimo Forum Risk Management ad Arezzo, ove sono stati presentati, analizzati e condivisi nuovi modelli organizzativi volti al miglioramento di una Sanità sempre più in crisi, e dunque alla ricerca continua della qualità e sicurezza del paziente.
Sempre presente, attiva e propositiva la presenza dell’Asl BAT. Già l’anno scorso prima tra le aziende sanitarie del sud Italia nell’aver presentato e proposto numerose good practice tutte validate da Age.na.s, con il coinvolgimento e la partecipazione attiva dell’infermiere, fulcro di una sanità più sicura.
La novità di quest’ultima edizione sta da parte dell’Asl Bat nel proporre un modello di risk management organizzativo che prevede la mappatura, valutazione e gestione del rischio anche quali strumenti per la prevenzione della corruzione.
Presenterà questo innovativo modello il dott. Maurizio De Nuccio, responsabile dell’ufficio anticorruzione.
Plauso alle lodevoli attività infermieristiche e assistenziali di Leonardo Di Leo e Federico Ruta entrambi INFERMIERI perfezionati in sicurezza e rischio clinico con corso di Alta Formazione Regionale, che affiancano quotidianamente l’instancabile attività della Dott.sa Mara Masullo, responsabile aziendale dell’ufficio Risk Management.
Un ringraziamento particolare al dott. OTTAVIO NARRACCI, Direttore Generale della Asl Bat, e a tutta la direzione strategica aziendale per la capacità di integrazione tra le varie figure aziendali che, seppure di differente ruolo, guardano sempre all’obiettivo più nobile: il paziente.
Concludendo, visto che l’integrazione funziona, anche noi Infermieri, con i medici dovremmo insieme costruire la qualità e la sicurezza delle cure con alla base una comunicazione inter professionale sana che passi anche dall’analisi di possibili errori o near miss senza paura di sbagliare o di ammetterlo.
Federico Ruta
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