Messico. Venivano curati con composti inerti a base di acqua distillata anziché con la chemioterapia. Morti diversi bambini malati di cancro.
Un crimine orrendo, agghiacciante, perpetrato senza pietà ai danni di bambini innocenti, malati di cancro. E per fini di lucro, ovviamente. A denunciarlo è stato Miguel Ángel Yunes, governatore dello stato messicano di Veracruz, che ha spiegato come durante la precedente amministrazione, la segreteria alla Salute abbia utilizzato dei composti inerti (a base di acqua distillata) in sostituzione della chemioterapia.
Su quanti bimbi? Il numero esatto è ancora sconosciuto, visto che non è stato ancora individuato, con sufficiente certezza, il periodo di questa infame somministrazione.
Si può dire però che almeno 9 piccoli, ‘curati’ nel Centro de Cancerologia tra dicembre 2014 e gennaio 2015, siano peggiorati e poi deceduti a causa di questa cura fasulla. Potrebbero essere molti di più, però, visto che si parla di ritrovamenti di questi ‘farmaci’ sin dal 2010.
“Un peccato mortale, di una brutalità indescrivibile, un attentato alla vita dei bambini” ha dichiarato l’attuale governatore, indignato e sconvolto. Mentre il leader del governo incriminato, Javier Duarte de Ochoa, accusato di riciclaggio di denaro e di comportamento mafioso, risulta attualmente latitante.
Un “atto criminale e disumano” che l’attuale Segretario della Salute per il Messico, José Robles Narro, ha promesso di punire individuando al più presto le eventuali responsabilità.
Fonte: Il Giornale, Il Gazzettino
Immagine: Wikipedia
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