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Asl Napoli 1 Centro: in assenza dell’OSS tutto il personale deve svolgere il “supporto alberghiero”

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La disposizione di servizio dell'Ospedale Santa Maria del Popolo degli Incurabili (Asl NA 1).
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Il documento, apparso presso l’Ospedale Santa Maria del Popolo degli Incurabili (Asl Napoli 1 Centro), ci è stato inviato da una fonte anonima

Sono passati solo pochi giorni dalla pubblicazione del nostro articolo “Avviso perentorio all’ospedale di Nocera Inferiore: gli infermieri devono fare anche il lavoro degli Oss”, dove abbiamo denunciato una disposizione a dir poco scellerata firmata dai responsabili della struttura e che solennemente sanciva “Il personale infermieristico deve garantire le stesse funzioni degli operatori socio-sanitari”; poi ritirata anche grazie all’intervento del collegio ipasvi di Salerno (VEDI).

Ma speravamo che fosse stato il colpo di testa, più o meno goffo ed inconsapevole, di qualche dirigente poco informato; in piena emergenza estiva e magari convinto che davvero l’infermiere sia una sorta di factotum creato ad arte per tappare tutti i buchi di quel grande scolapasta che rappresenta il nostro SSN.

E invece sembra che ciò stia diventando un costume piuttosto diffuso, tra chi gestisce le aziende (pubbliche o private che siano); forse perché ci si è accorti della contagiosa omertà che ristagna nella categoria infermieristica; del fatto che in pochissimi denunciano i soprusi subiti…

Probabilmente anche del fatto che interi battaglioni di professionisti dell’assistenza non conoscono a fondo il proprio profilo professionale, le proprie responsabilità, ma soprattutto… le proprie competenze.

In pratica: scritto in un italiano più che discutibile, con concetti strampalati buttati qua e là per giustificarlo e per dargli una parvenza di credibilità, ci viene segnalato un altro documento dal contenuto piuttosto interessante.

Siamo riusciti ad ottenerne solo una foto senza timbro e firma, al momento, ma che mostra chiaramente la data, l’azienda, la disposizione ed il numero di protocollo.

La disposizione di servizio dell’Ospedale Santa Maria del Popolo degli Incurabili (Asl NA 1).

 

Già, avete capito bene: per mantenere il “decoro dell’unità operativa” e il “rispetto della dignità del paziente”; in assenza dell’OSS tutto il personale dell’Ospedale Santa Maria del Popolo degli Incurabili (presidio ospedaliero dell ASL NAPOLI 1 CENTRO, la Asl più grande d’Europa!) viene perentoriamente obbligato a svolgere la “mansione di supporto alberghiero”.

Il tutto, però, “mantenendo comunque la propria professionalità”. Cosa vuol dire? Un bel nulla, ovviamente.

È una specie di supercazzola. Resa più vivida dai soliti concetti ad effetto, come “decoro” e “dignità”.

Ma che di fatto obbliga il personale a svolgere mansioni inferiori.

E anche se la disposizione non appare rivolta specificatamente agli infermieri, è praticamente ovvio che lo sia…

Ce lo vedete un anestesista oberato di lavoro che si mette a rifare i letti, a imboccare i pazienti, a chiudere i ROT o a rifornire i carrelli?

Un fisioterapista? Una guardia giurata? O il primario?

È ovvio che ci si riferisca a coloro che, nonostante la professionalità acquisita negli anni e l’evoluzione della propria figura, sono ancora pensati e trattati come i “factotum sanitari” per eccellenza: gli infermieri.

Per fortuna c’è quel “mantenendo comunque la propria professionalità” alla fine dello scritto che, se fossi totalmente scemo, prenderei seriamente. Ma che, per fortuna, riesce solo a farmi sorridere.

Attendiamo chiarimenti da parte dell’azienda sanitaria interessata.

E ci affidiamo, ancora una volta, al Collegio Ipasvi di Napoli per far sì che vengano effettuate tutte le verifiche del caso.

E’ pronto il collegio napoletano a sventare questo abuso perpetrato ai danni della professione?

 

Alessio Biondino

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