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Toscana – Rivoluzione nell’emergenza urgenza: Triage Infermieristico, Fast Track, See&Treat. Addio ai codici colore

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A partire dal 1º gennaio 2018 entrerà in vigore un nuovo sistema varato dalla Regione Toscana per classificare la gravità dei pazienti afferenti al pronto soccorso

L’obbiettivo sarà quello di velocizzare le code snellendo i tempi di attesa per ogni persona.

L’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi ha illustrato tutte le novità nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta oggi. Erano con lei, Maria Teresa Mechi e Luca Puccetti, del settore Qualità dei servizi e reti cliniche dell’assessorato.

I codici di priorità diventeranno numerici. Non saranno più utilizzati i classici codici colore (bianco, verde, giallo e rosso) ma, ogni persona, riceverà uno dei seguenti codici di Triage:

  • Codice di priorità 1: emergenza – tempo massimo di attesa: immediato
  • Codice di priorità 2: urgenza indifferibile – entro 15 minuti
  • Codice di priorità 3: urgenza differibile – entro 60 minuti
  • Codice di priorità 4: urgenza minore – entro 120 minuti
  • Codice di priorità 5: non urgenza – entro 240 minuti

I casi più gravi saranno immediatamente affidati all’area ad alta complessità clinico-assistenziale. Quelli intermedi, ovvero classificati con codice di priorità 2 o 3 saranno presi in carico dell’area a complessità clinico-assistenziale intermedia mentre le persone alle quali sarà stato assegnato un codice di priorità 4 o 5 all’area a bassa complessità clinico-assistenziale.

La riorganizzazione dei dipartimenti di emergenza e accettazione sarà finalizzata ad indirizzare il paziente verso il percorso di cura più idoneo.

La scelta del codice numerico avviene sulla base di una valutazione di più dimensioni:
  1. condizioni cliniche
  2. rischio evolutivo
  3. assorbimento di risorse
  4. bisogni assistenziali

Combinando questi fattori sarà possibile orientare l’assistito verso il percorso assistenziale idoneo.

Il Team di Valutazione Rapida

Traendo spunto da diverse realtà internazionali sarà introdotto il Team di Valutazione Rapida (TVR) che avrà il compito di inquadrare rapidamente alcune tipologie di percorsi a complessità intermedia come potrebbe essere un anziano con frattura di femore permettendone quindi un “ricovero veloce“.

In ogni Pronto Soccorso saranno individuate tre linee di attività:
  1. linea di attività ad alta complessità;
  2. linea di attività a complessità intermedia;
  3. linea di attività a bassa complessità articolata in codici minori (con medico); see & treat (a gestione infermieristica con supervisione medica); fast track (invio diretto dal triage alla gestione specialistica).
Per quanto riguarda la complessità intermedia e bassa saranno previsti percorsi specifici per i pazienti con bisogni particolari:
  1. Percorso pediatrico;
  2. Percorso ostetrico-ginecologico;
  3. Percorso paziente con agitazione psico-motoria;
  4. Percorso paziente con disabilità complessa;
  5. Percorso vittime di violenza (da attivarsi anche nei casi sospetti);
  6. Percorso malato infettivo (da attivarsi anche nei casi sospetti).

Simone Gussoni

Fonte: PisaToday

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