Una mancanza di rispetto verso tutti gli Infermieri italiani
Gentilissimo Ministro Prof. Gaetano Manfredi,
con la presente siamo ad esprimere i nostri sentimenti di delusione, tristezza e contrarietà a seguito dell’emanazione del DM n. 82 del 14 maggio 2020 in particolar modo:
All’art. 2 – la possibilità, per gli Atenei, di compensare la riduzione di docenti universitari di riferimento, di cui al comma 1, con l’individuazione di almeno due medici ospedalieri da indicare come personale medico di riferimento coinvolto per ogni corso di laurea in infermieristica.
Così facendo si modifica il numero minimo di docenti di riferimento dei Corsi di Laurea in Infermieristica, infatti si riduce il numero di docenti a tempo indeterminato per l’accreditamento dei corsi di laurea da cinque a tre, e di questi tre solo un docente a tempo indeterminato infermiere e due
medici ospedalieri.
Nel DM n. 82 non viene menzionata l’Infermieristica, il SSD MED/45 e gli infermieri non sono citati nel documento.
Crediamo che sia stata messa in atto una vera e propria mancanza di rispetto per tutti gli Infermieri italiani, che in questa emergenza sanitaria hanno messo in campo l’essere professionista, dimostrando le proprie competenze, professionalità e abnegazione verso il SSN e le comunità.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca, invece di riconoscere il valore della Professione, si è reso protagonista di tale errore, tra l’altro non in linea con i messaggi lanciati dall’OMS e dalle statistiche che vedono una sanità migliore se ci sono organici adeguati di infermieri, dirigenti infermieri, docenti e ricercatori. Così facendo non viene salvaguardata la qualità dell’offerta formativa ed i settori scientifici disciplinari
di riferimento delle classi di laurea.
Nell’anno in cui si festeggia in tutto il mondo il Bicentenario della Nascita di Florence Nightingale, madre dell’infermieristica moderna, auspichiamo una immediata rettifica, perché crediamo sia frutto di un errore e non voluto. Se così non fosse utilizzeremo tutte le interlocuzioni e azioni opportune per chiedere modifica di tale scelta.
Cordiali saluti,
Presidenti OPI TOSCANA
Presidente Opi Arezzo dr. Giovanni Grasso
Presidente Opi Firenze-Pistoia dr. Danilo Massai
Presidente Opi Grosseto dr. Nicola Draoli
Presidente Opi Livorno dr.ssa Marcella Zingoni
Presidente Opi Lucca dr.ssa Catia Anelli
Presidente Opi Massa-Carrara dr.ssa Morena Fruzzetti
Presidente Opi Pisa dr. Emiliano Carlotti
Presidente Opi Prato dr. Gabriele Panci
Presidente Opi Siena dr. Michele Aurigi
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