Ciro Gagliardo, giovane infermiere napoletano, si è spento a causa di una patologia oncologia che non gli ha lasciato scampo.
Abitava a Melito ma presto si sarebbe trasferito a Castel Volturno con la sua compagna Laura, anch’essa infermiera al Monaldi. Il padre, Antonio, in pensione da qualche mese, era lo storico coordinatore infermieristico del reparto di cardiologia al Cardarelli.
Gagliardo era ricoverato a Pordenone, in un centro oncologico di eccellenza. A nulla sono serviti i due interventi chirurgici a cui si è sottoposto ed i molti trattamenti ai quali si è sottoposto per sottrarsi alla morte.
I funerali si sono svolti nella chiesa di San Vincenzo Romano, presieduti dal vice parroco Don Francesco, nel rispetto delle norme anti-contagio. Alla fine della cerimonia, parenti e conoscenti hanno dato l’ultimo saluto a Ciro accompagnando la sua bara con un forte applauso.
Sono stati centinaia i messaggi di cordoglio giunti sul suo profilo Facebook Anche il sindacato Uil Fpl della Campania ha voluto rendergli omaggio, porgendo sentite condoglianze al padre Antonio, dirigente sindacale dell’Aorn Cardarelli.
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