Elisabetta Semprecondio aveva 45 anni. Era in pronto soccorso per una puntura d’insetto con “codice bianco” . Poi è morta. Ora arriva la forte denuncia dei familiari “è stata abbandonata e malcurata”.
Accade al Presidio Ospedaliero Villa Sofia, a Palermo.
“L’hanno lasciata morire” insistono i familiari, come si legge su “la Repubblica”. Adesso, aperta un’inchiesta.
Dal “codice bianco” in pronto soccorso per una puntura di insetto, la donna si è ritrovata in un letto del reparto di Medicina generale e in soli 13 giorni ha perso la vita.
Secondo i familiari, medici e infermieri avrebbero totalmente abbandonato la paziente. Il fratello della vittima ha denunciato, così l’ospedale con l’assitenza dell’avvocato Giulio Bonanno.
L’autopsia è stat disposta ed effettuata dal medico legale Emiliano Maresi. Intanto, bisognerà attendere gli esami istologici sui tessuti degli organi e sulla zona della puntura oltre che gli esami tossicologici.
Intanto, il referto parla di embolia.
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