Riportiamo un altro interessante caso clinico esposto dal dott. Domenico Dentico.
In uno scatto il posizionamento di un catetere epicutaneo-cavale in un neonato pretermine ricoverato in terapia intensiva neonatale.
Un catetere epicutaneo-cavale (ECC epicutaneo-caval catheter) da 1 Fr (Premicath) è un catetere venoso centrale ad inserimento periferico. È stato posizionato, in questo caso, in un preemie baby di 960 grammi, pungendo la vena cubitale mediana destra con tecnica LED-guidata (transilluminatore con luce a LED di forte intensità).
L’estremità ha raggiunto correttamente la giunzione cavo-atriale. E’ stata utilizzata la colla istoacrilica (cianoacrilato) atossica sterile per chiudere l’exit-site, creando, così, un sigillo (seal) sul sito di inserzione del catetere per evitare sia la migrazione di microrganismi per via extraluminale che il sanguinamento.
Per stabilizzare il catetere ed evitare la sua dislocazione sono state bloccate le alette con un Sutureless Devices (SD), ovvero un dispositivo ad adesività cutanea (SAC). A tal proposito si ricorda di non fermare le alette del catetere con punti di sutura (fortemente sconsigliato dalle linee guida).
La copertura del sito di inserzione è stata effettuata con medicazione in poliuretano trasparente bordata ad alta traspirabilità (WVTR ossia Water Vapor Transmission Rate), impermeabile all’acqua e ai microrganismi ma permeabile al vapore acqueo che si forma sulla cute.
Questo tipo di medicazione andrà sostituita ogni 7 giorni (immediatamente se sporca, staccata o bagnata). In foto è evidente anche la presenza del catetere venoso ombelicale (CVO), che è stato, comunque, rimosso dopo controllo radiografico e conferma dell’esatto posizionamento dell’epicutaneo-cavale.
L’avvenuta procedura è stata registrata, poi, sulla cartella medica e infermieristica, conservando anche il codice presente sulla confezione del catetere utilizzato.
Domenico Dentico
Riferimenti
Raccomandazioni: CDC 2011-EPIC 2014-SHEA 2014-INS 2016-GAVECELT 2017-SIAARTI 2018.
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