Lenstore ha analizzato i possibili sintomi a breve e lungo termine, svelando anche la classifica delle città più “caffeinomani” in base al consumo di caffè e al costo di una tazzina al bar.
Per molti di noi la mattina non inizia senza una tazzina di caffè. A darci la carica è la caffeina, una sostanza che troviamo anche in molti altri alimenti, come tè, cioccolata, energy drink e Coca Cola. I suoi benefici sono molteplici: abbassa il rischio di diabete di tipo 2, protegge dall’Alzheimer e dalla demenza, aiuta persino a bruciare i grassi.
Sebbene sia una preziosa alleata per la salute, la caffeina può causare vari problemi se ne consumiamo troppa. Lenstore ha analizzato i possibili sintomi a breve e lungo termine, come vista offuscata, dolori muscolari e insonnia. Inoltre ci svela la classifica delle città più “caffeinomani” in base al consumo di caffè e al costo di una tazzina al bar.
Cosa succede se beviamo troppo caffè? – Un adulto sano non dovrebbe consumare più di 400 mg di caffeina al giorno, cioè quasi quattro tazzine di caffè. In Italia il consumo medio pro capite di caffè è di 3,7 kg. Quali sono i rischi che corriamo se non cambiamo le nostre abitudini?
- Ansia – La caffeina stimola la produzione di adrenalina, l’ormone alla base della reazione attacco o fuga (in inglese fight or flight). Consumarne in modo eccessivo intensifica questi effetti, causando nervosismo, ansia e tensione. È stato anche dimostrato che aumenta i livelli di stress, indipendentemente dalla dose ingerita.
- Insonnia – Se adori il caffè, ricordati di non berlo prima di andare a dormire. La caffeina, infatti, altera i cicli del sonno e impedisce di riposare bene (secondo varie ricerche può rimanere in circolo fino a nove ore). L’insonnia può dare molti problemi alla vista, come ad esempio la secchezza oculare. Per attenuarla, usa un collirio idratante ed evita il più possibile di indossare le lenti a contatto.
- Emicrania – Sapevi che la caffeina può sia causare che curare l’emicrania? A sostenerlo è un sondaggio condotto nel Regno Unito. Il 22% degli intervistati ha infatti risposto di avere mal di testa dopo l’assunzione di caffeina, mentre il 43% ha affermato il contrario. Com’è possibile? Questa sostanza restringe i vasi sanguigni intorno al cervello, riducendo l’infiammazione e portando quindi sollievo. Non a caso è presente in molti antidolorifici da banco. Tuttavia è questo stesso meccanismo che può far venire l’emicrania. Infatti, quando non si assume caffeina per qualche tempo, i vasi sanguigni si espandono di nuovo e il dolore ritorna.
- Vertigini e stordimento – Così come altre sostanze stimolanti (ad esempio il tabacco), anche la caffeina riduce l’afflusso di sangue al cervello e abusarne può dare vertigini e stordimento.
- Tremori muscolari – Troppa caffeina può causare anche vari tipi di spasmi, come ad esempio tremore alle palpebre o alle mani. Spesso si tratta solo di sensazioni passeggere, ma a volte possono significare che è il caso di ridurre il consumo di caffè.
- Ipertensione sanguigna – La caffeina non sembra incidere sul rischio di malattie cardiache, ma secondo diversi studi aumenta la pressione sanguigna. Ecco perché devi fare attenzione a quanta ne assumi se soffri già di pressione alta: se ne abusi, potresti avere un rischio maggiore di infarto o ictus.
- Ipertensione e vista – La pressione alta può danneggiare i minuscoli vasi sanguigni che portano sangue agli occhi. La retinopatia è una possibile complicazione che colpisce la retina e può portare offuscamento della vista, sanguinamento oculare e persino cecità. L’ipertensione è anche responsabile di vari problemi al sistema nervoso, che gioca un ruolo importante nella salute degli occhi. Un esempio è la coroidopatia, una patologia che provoca un accumulo di liquido nella retina compromettendo la vista. Vari studi dimostrano anche una correlazione tra il consumo giornaliero eccessivo di caffeina e il rischio di glaucoma per chi ha una predisposizione genetica alla pressione oculare alta. I sintomi del glaucoma sono dolore e rossore agli occhi, vedere anelli attorno a una fonte di luce e vista offuscata. Se non viene trattato, può portare alla cecità.
- Confusione e allucinazioni – Irritabilità, rabbia, confusione: la caffeina può scatenare una serie di forti emozioni, anche se non viene consumata per un certo periodo. Le reazioni vanno dalla difficoltà di concentrazione alla depressione. Se noti che la tua salute mentale ne risente, parlane con il tuo medico. Inoltre il consumo eccessivo di caffè può alzare i livelli di stress (e quindi quelli dell’adrenalina) causando confusione o addirittura allucinazioni. L’astinenza da caffeina, invece, può spesso causare annebbiamento mentale. Se ti è capitato di avere questi problemi, significa che devi iniziare a ridurre il consumo di questa sostanza.
- Vista offuscata – Un consumo eccessivo di caffeina può provocare un aumento improvviso dei livelli di zucchero nel sangue. Le possibili conseguenze sono vista offuscata, spasmi oculari e potenzialmente una sensazione di bruciore o formicolio nella zona degli occhi.
La classifica delle capitali dove si beve più caffè – Per scoprire quali sono le 20 capitali più “caffeinomani” Lenstore ha esaminato diversi parametri: il consumo di caffè, il numero di bar per miglio quadrato (2,59 km2) e il costo medio di una tazzina di caffè. Vediamo i risultati.
La top 20 delle capitali più caffeinomani
Paese | Città | N. di bar | Bar per miglio quadrato (2,59 km2) | Bar per 10 miglia quadrate (25,9 km2) | Consumo pro capite di caffè (kg) all’anno | Costo di un caffè (€) |
Grecia | Atene | 261 | 17,4 | 174,0 | 2,4 | 2,96 |
Slovenia | Lubiana | 45 | 0,7 | 7,1 | 6,1 | 1,86 |
Italia | Roma | 677 | 1,4 | 13,6 | 3,4 | 1,30 |
Finlandia | Helsinki | 113 | 0,4 | 4,1 | 9,6 | 3,97 |
Portogallo | Lisbona | 169 | 4,3 | 43,3 | 2,6 | 1,78 |
Ungheria | Budapest | 340 | 1,7 | 16,7 | 3,1 | 1,51 |
Svezia | Stoccolma | 144 | 2,0 | 19,7 | 8,2 | 4,01 |
Paesi Bassi | Amsterdam | 186 | 2,2 | 21,9 | 6,7 | 3,53 |
Islanda | Reykjavík | 41 | 0,4 | 3,9 | 9 | 4,15 |
Costa Rica | San José | 40 | 2,4 | 23,5 | 3,7 | 2,20 |
Spagna | Madrid | 484 | 2,1 | 20,8 | 3 | 2,02 |
Corea del Sud | Seoul | 2192 | 9,4 | 93,7 | 2,6 | 3,65 |
Germania | Berlino | 689 | 2,0 | 20,0 | 5,2 | 3,05 |
Colombia | Bogotá | 156 | 0,3 | 2,5 | 1,4 | 1,11 |
Austria | Vienna | 287 | 1,8 | 17,9 | 5,5 | 3,46 |
Estonia | Tallinn | 71 | 1,1 | 11,5 | 4,2 | 2,81 |
Belgio | Bruxelles | 68 | 1,1 | 10,8 | 4,9 | 3,15 |
Francia | Parigi | 287 | 7,0 | 70,0 | 3,2 | 3,83 |
Repubblica Ceca | Praga | 438 | 2,3 | 22,8 | 2,3 | 2,30 |
Irlanda | Dublino | 234 | 5,1 | 50,9 | 3,5 | 3,54 |
Con 677 bar, Roma si piazza al terzo posto tra le capitali dove si consuma più caffè, subito dopo Berlino (689) e Londra (1570). La città eterna è anche uno dei posti più economici al mondo dove bere un caffè (1,30 €), battuta solo da Bogotà (1,11 €) e Istanbul (1,13 €). Atene, invece, si classifica al primo posto come la città più ossessionata dal caffè in generale. Conta infatti più di 174 bar per 10 miglia quadrate, seguita dalla Corea del Sud (94) e dalla Francia (70).
Ma chi beve più caffè? I Paesi nordici dominano la top 10, dove troviamo Finlandia, Islanda e Svezia. La Finlandia ha addirittura un consumo pro capite annuo di 9,6 kg di caffè, più del triplo rispetto a quello di nazioni come il Regno Unito (1,7 kg), la Nuova Zelanda (1,3 kg), gli USA (3,1 kg) e la Francia (3,2 kg). In fondo alla classifica troviamo la Turchia, con un consumo pro capite di soli 0,4 kg all’anno. Stranamente, gli Stati Uniti consumano meno caffè della maggior parte degli altri Paesi (3,1 kg) e il Regno Unito è tra gli ultimi sette.
Le 10 città dove un caffè costa meno
Città | Paese | Costo di un caffè (€) |
Bogotá | Colombia | 1,11 |
Istanbul | Turchia | 1,13 |
Roma | Italia | 1,30 |
Budapest | Ungheria | 1,51 |
Lisbona | Portogallo | 1,78 |
Lubiana | Slovenia | 1,86 |
Città del Messico | Messico | 2,00 |
Madrid | Spagna | 2,02 |
San José | Costa Rica | 2,20 |
Bratislava | Slovacchia | 2,21 |
Bogotà si aggiudica il titolo di città più economica dove prendere un caffè: costa solo 1,11 €, quasi un quinto del prezzo che troviamo a Copenaghen (5,35 €). In generale, l’Europa e il Sud America dominano la classifica: Roma, ad esempio, si piazza al terzo posto con 1,30 €.
Le 10 città con il numero più alto di bar per miglio quadrato (2,59 km2)
Città | Paese | Bar per miglio quadrato (2,59 km2) |
Atene | Grecia | 17,4 |
Seoul | Corea del Sud | 9,4 |
Parigi | Francia | 7,0 |
Tokyo | Giappone | 6,0 |
Dublino | Irlanda | 5,1 |
Lisbona | Portogallo | 4,3 |
Londra | Regno Unito | 2,6 |
Copenaghen | Danimarca | 2,5 |
San José | Costa Rica | 2,4 |
Praga | Repubblica Ceca | 2,3 |
Metodologia – Ai fini di questo studio, Lenstore ha analizzato gli effetti a lungo e a breve termine del consumo elevato di caffeina, sia a livello fisico che psicologico. Per scoprire in quali capitali si consuma più caffè, ha poi esaminato: il consumo di caffè pro capite, il costo medio di un caffè e il numero di bar per miglio quadrato. Infine ha utilizzato Google Keyword Planner per ottenere una seed list con i tipi di caffè più amati in 38 Paesi.
Redazione Nurse Times
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