Anche l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Rocco Palese, è intervenuto durante il Forum Mediterraneo 2023 in Sanità (Bari, 21-23 settembre). Ecco l’intervista realizzata da Nurse Times.
“Da parte della Regione Puglia c’è massima attenzione al problema della carenza di infermieri sul territorio. Stiamo predisponendo alcuni provvedimenti finalizzati alla copertura dei posti vacanti, investendo tutte le risorse disponibili. Queste saranno indirizzate reparto per reparto, anche per colmare le lacune create da chi, anno dopo anno, andrà in pensione, cesserà il servizio o sarà spostato e andrà quindi sostituito”. Così Rocco Palese, assessore alla Sanità della Regione Puglia, da noi intercettato in occasione del Forum Mediterraneo 2023 in Sanità, che si conclude oggi a Bari.
L’esiguità del numero di infermieri rispetto al fabbisogno pugliese rappresenta dunque, a detta dell’assessore Palese, una priorità della Regione. Altra priorità è invertire la tendenza che vede i giovani sempre meno interessati alla professione, come conferma il calo di iscrizioni alle facoltà di Infermieristica: “Bisogna stimolare quanto più possibile i giovani a intraprendere questo percorso di studi, per che quello di infermiere, oltre a essere un lavoro, è una missione. La Regione Puglia sta infatti cercando nuove formule e nuove proposte per riuscire nell’intento”.
E proprio per riuscire far sì che i giovani si riavvicinino alla professione la Regione punta, in particolare, sulle nuove tecnologie. “Puntiamo molto sulla massima qualificazione dei professionisti – spiega Palese -. Oggi si parla spesso di intelligenza artificiale, algoritmi, chirurgia robotica, sale di simulazione… Ma affinché le nuove tecnologie entrino a far parte della nostra sanità c’è bisogno di medici che le sappiano utilizzare e di infermieri che le mettano a punto. Questa è una grande sfida, e penso che riusciremo a vincerla”.
Altra sfida è quella dell’attivazione di tutte le strutture previste dal Pnrr. Come pure l’attivazione di una figura fondamentale per il nuovo modello di assistenza territoriale, ossia l’infermiere di famiglia o comunità. “Su queste innovazioni la Puglia è in fase molto avanzata. Sull’infermiere di famiglia c’è una proposta di legge del consigliere Marco Galante, che riguarda la formazione, ma ci sono anche linee di indirizzo nazionali, appena pubblicate. Questa figura rappresenta la prima ‘sentinella’, il primo alleato per chi necessita di prestazioni sanitarie o sociosanitarie, ed p destinato a svolgere un ruolo molto importante”.
Redazione Nurse Times
Forum Mediterraneo 2023 in Sanità: le video interviste di Nurse Times
Sebastiano Leo (assessore alla Formazione delle Regione Puglia)
Barbara Mangiacavalli (presidente Fnopi)
Giovanni Gorgoni (commissario AReSS Puglia)
Alessandro Dell’Erba (presidente Scuola di Medicina UniBa)
Lorena Martini (direttore UOC Formazione ECM Agenas)
Presidenti Opi pugliesi (Taranto, Bari, BAT, Lecce)
Scarica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org/index.php
Lascia un commento