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La dott.ssa Stella presenta la tesi “Il bambino straniero in ospedale: il ruolo dell’infermiere nell’attuare strategie di comunicazione efficaci”

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La dott.ssa Stella presenta la tesi "Il bambino straniero in ospedale: il ruolo dell'infermiere nell'attuare strategie di comunicazione efficaci"
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La dott.ssa Consuelo Stella presenta ai nostri lettori la tesi infermieristica conseguita presso l’Università degli Studi di Tor Vergata dal titolo “Il bambino straniero in ospedale: il ruolo dell’infermiere nell’attuare strategie di comunicazione efficaci”

Abstract

L’esperienza del ricovero ospedaliero può rivelarsi un momento di grande vulnerabilità e sofferenza, sia per il bambino che per i suoi genitori. In questa fase, è dunque fondamentale che il bambino e la sua famiglia si sentano accolti e compresi, indipendentemente dalla loro nazionalità o cultura. Tutto ciò diviene però difficoltoso nel momento in cui non si parli la medesima lingua; dunque, quali strategie di comunicazione possono essere attuate dall’infermiere al fine di mettere in pratica una comunicazione efficace in relazione ai bambini stranieri in ospedale?

L’obiettivo dello studio è quello di indagare le strategie messe in atto dagli infermieri nell’ambito dell’accoglienza e presa in carico del bambino straniero in ospedale, in relazione alle possibili barriere ed ostacoli che potrebbero intercorrere nella relazione con quest’ultimo e con la sua famiglia.

La necessità di ricorrere a questo studio è nata dall’elevato aumento dei numeri di accesso dei bambini stranieri in ospedale, i quali, a causa delle barriere linguistiche, religiose e culturali, non sono in grado di comunicare in maniera efficace; tale problematica, però, risulta essere presente anche tra gli infermieri, i quali riferiscono difficoltà ad instaurare una comunicazione efficace con il bambino ed il caregiver per la scarsità di strumenti e competenze linguistico-culturali degli stessi.

La presente tesi si è avvalsa di una revisione della letteratura, che ha permesso di identificare gli articoli scientifici maggiormente attinenti al tema oggetto di studio.

Sono stati identificati 132 articoli in totale, ma solamente 6 sono stati recuperati ed analizzati perché specifici all’obiettivo.

È stata dunque effettuata un’analisi critica degli articoli recuperati, i quali hanno mostrato risultati sovrapponibili per quanto riguarda le barriere presenti e le metodologie di comunicazione utilizzate.

L’analisi delle criticità ha evidenziato come la barriera linguistica rappresenti l’ostacolo principale alla comunicazione efficace. Ciò implica dunque un ostacolo alla comprensione reciproca e alla costruzione di un rapporto di fiducia.

Invece, tra le strategie utilizzate per superare tali barriere, vi ritroviamo: la partecipazione di interpreti e mediatori culturali in grado di fungere da veicolo di trasmissione delle informazioni; oppure, l’impiego di immagini o gesti, o l’utilizzo del disegno per l’espressione delle proprie emozioni e del vissuto del piccolo paziente. Inoltre, dalla recente letteratura è emerso l’impiego di strumenti tecnologici di comunicazione come strategia per la comunicazione efficace, al fine di garantire un feedback congruo e immediato.

In conclusione, si può definire l’immigrazione come un fenomeno complesso e, in relazione a ciò, la barriera linguistica si configura come ostacolo principale durante il percorso clinico del piccolo paziente straniero. Le strategie individuate nella revisione della letteratura prevedono diverse attività efficaci e comprovate.

Da queste, è stata sviluppata una proposta in grado di favorire una comunicazione efficace: una brochure informativa, la quale potrebbe diminuire l’ansia derivante dall’esperienza stressante quale può essere la degenza ospedaliera dei piccoli pazienti stranieri.

Si tratta di una brochure illustrata, contenente informazioni necessarie all’orientamento del piccolo paziente e dei suoi genitori in ospedale, su ciò che potrebbero aspettarsi dal ricovero ospedaliero e sull’accesso a servizi, come ad esempio la mediazione culturale.

Per il momento è stata tradotta in lingua inglese, ma la prospettiva futura è quella di effettuare la stesura della stessa in diverse lingue straniere parlate sul territorio italiano, al fine di garantire una comunicazione efficace e priva di barriere.

Dott.ssa Consuelo Stella

Tesi infermieristica: “Il bambino straniero in ospedale: il ruolo dell’infermiere nell’attuare strategie di comunicazione efficaci”

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