Il ministero della Salute ha elaborato lo schema di decreto, composto da soli tre articoli, che in caso di ritardi e inadempienze da parte delle Regioni nel contrasto al fenomeno delle liste d’attesa disciplina le modalità di intervento e la possibilità di ricorrere ai poteri sostitutivi.
Tale schema dettaglia innanzitutto l’ambito di applicazione e le funzioni dell’Organismo di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria, che opera alle dirette dipendenze del ministro della Salute. In caso di mancata individuazione del responsabile unico regionale dell’assistenza sanitaria (Ruas) entro 90 giorni o di ripetute inadempienze da parte delle Regioni rispetto agli obiettivi previsti dal decreto sulle liste d’attesa, l’Organismo potrà esercitare il suo potere sostitutivo, con gli stessi poteri e gli stessi limiti delle amministrazioni titolari (le Regioni).
L’Organismo, dandone comunicazione al ministero della Salute, fisserà un termine di massimo 30 giorni entro il quale la Regione potrà controdedurre o eliminare le criticità riscontrate. Decorso questo termine, in caso di mancate controdeduzioni o di controdeduzioni giudicate “non accoglibili”, si sostituirà alla Regione o potrà indicare alla stessa le linee operative e il termine per adempierle, verificandone poi la corretta esecuzione. La sostituzione dovrà essere comunicata al ministero della Salute.
Nello schema si evidenzia inoltre come il potere sostitutivo non escluda definitivamente il potere del soggetto titolare. La Regione potrà infatti chiedere all’Organismo di poter esercitare il proprio potere. A quel punto l’Organismo, valutate le circostanze e l’interesse pubblico prevalente, determina se autorizzare l’esercizio del potere assegnando un termine perentorio per provvedere. A conclusione del procedimento o a seguito del comportamento attivo da parte della Regione l’Organismo può disporre la revoca del provvedimento che aveva adottato in sostituzione.
Nell’esercizio del potere sostitutivo l’Organismo si potrà avvalere delle strutture e degli uffici dell’amministrazione sostituita. Le spese e gli oneri saranno a carico dell’amministrazione sostituita. Se entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto sulle liste d’attesa le Regioni non avranno individuato il responsabile unico regionale dell’assistenza sanitaria (Ruas), l’Organismo provvederà a nominarlo nella persona del direttore regionale della Sanità.
L’Organismo avrà il compito di redigere una relazione sulle azioni poste in essere in sostituzione dell’amministrazione inadempiente e la invierà a quest’ultima e al ministro della Salute. La relazione dovrà riportare le criticità rilevate, la modalità e i termini con i quali è stato instaurato il contraddittorio, i professionisti che hanno condotto le eventuali attività di accesso e verifica, l’eventuale assistenza dei carabinieri del Nas, i referenti del soggetto sostituito che hanno assistito l’Organismo nell’esercizio del potere sostitutivo delle attività di verifica e controllo, l’elenco della documentazione di cui si è acquisita copia, gli atti e i provvedimenti assunti in via sostitutiva, il dettaglio delle spese sostenute, nonché ogni altro elemento utile ai fini della trasparenza dell’azione amministrativa.
Infine l’Organismo dovrà redigere, entro il 10 gennaio di ogni anno, una relazione sulle complessive attività svolte in sostituzione da inviare al ministero della Salute.
Di seguito il testo dello schema di decreto.
Redazione Nurse Times
Articoli correlati
- Decreto liste d’attesa, Costantino (Aris): “Primo passo verso la fine dell’antagonismo pubblico-privato”
- Decreto liste d’attesa, parere positivo di UGL Salute: “Ora giudicheremo i fatti. Bene il riconoscimento del lavoro usurante per gli oss”
- Il decreto liste d’attesa è legge: cosa prevede e perché non piace agli infermieri
- Decreto liste d’attesa, Fnopi: “Con l’attuale formulazione sono a rischio le prestazioni aggiuntive”
Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi
Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari
Lascia un commento