Home Cittadino Virus sinciziale: le raccomandazioni degli esperti del Meyer
CittadinoEducazione SanitariaNT NewsRegionaliToscana

Virus sinciziale: le raccomandazioni degli esperti del Meyer

Condividi
Firenze, anche il Meyer entra nell'era delle Car-T
Condividi

E’ boom di casi tra i bambini nel 2021. Nel solo mese di novembre l’Ospedale Pediatrico fiorentino ha sin qui registrato già 140 casi.

Ultimamente stiamo assistendo a una crescita importante dei casi di infezione da virus respiratorio sinciziale in età pediatrica. Questo virus è la prima causa di bronchiolite nei bambini e colpisce prevalentemente i lattanti e i piccoli entro l’anno di età. All’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, nel novembre 2019, i casi di accesso al pronto soccorso per bronchiolite sono stati 24. Nel novembre 2021 se ne registrano già 140. Questa escalation di accessi e ricoveri per motivi respiratori sta obbligando l’ospedale a una riorganizzazione delle attività di ricovero programmate: l’impegno da parte degli operatori è massimo, e si chiede comprensione e collaborazione da parte delle famiglie, anche per eventuali attese in pronto soccorso.

Cos’è il virus respiratorio sinciziale – Questo virus ha un andamento stagionale, collocato di solito tra dicembre e marzo. Quest’anno ha fatto la sua comparsa fin dal mese di ottobre, facendo registrare in questo periodo un boom di ingressi al pronto soccorso e un aumento importante di ricoveri, anche intensivi, per motivi respiratori. È possibile che il drastico cambiamento delle abitudini di vita, la netta riduzione delle occasioni di contatti sociali e l’aumento delle regole igieniche adottate nell’autunno-inverno 2020 abbiano determinato, forse, una ridotta circolazione e immunizzazione lo scorso anno.

Le raccomandazioni degli esperti del Meyer – In questo delicato momento, dunque, è più importante che mai rispettare alcune regole, specialmente in presenza di bambini nella fascia zero-due anni:

  • Evitare di portare i bambini in ambulatori ed ospedali se non strettamente necessario. In questi casi, durante l’attesa, è importante seguire uno scrupoloso distanziamento.
  • Evitare che i bambini frequentino luoghi affollati come supermercati e grandi magazzini.
  • Evitare il contatto dei bambini con persone che presentano sintomi respiratori, anche se si tratta di adulti. Questo perché, negli adulti, il virus sinciziale è responsabile anche di semplici raffreddori che invece nei piccoli e piccolissimi possono evolvere in situazioni respiratorie anche severe.

Non esiste un vaccino – La prevenzione è fondamentale perché, ad oggi, non è disponibile un vaccino per questo virus. Esiste la possibilità di una terapia a base di anticorpi monoclonali, ma solo per bambini che presentano fattori di rischio (come prematurità, immunodeficienze, patologie polmonari o cardiache). Per la generalità dei bambini l’infezione si risolve perlopiù a casa, ma nei casi gravi richiede il ricovero e ossigenoterapia.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Rinnovo contratto sanità 2022-2024. Fials: "Le condizioni di partenza della trattativa sono a risorse insufficienti”
NT News

Stallo sul rinnovo del contratto: il Ministro potrebbe erogare le risorse attraverso un provvedimento legislativo

Il rinnovo del contratto del Comparto Sanità per il triennio 2022-2024 continua...

Disabile trattato in modo "disumano": per la Cassazione scatta il reato di tortura
NT News

Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing

La recente ordinanza n. 3627 del 12.02.2025 della Corte di Cassazione offre...

Contratto sanità pubblica trentina, i sindacati (Cisl Fp, Uil Fpl, Nursing Up): "Importanti passi avanti"
NT News

Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste

CGIL, CISL E UIL NON VOGLIONO DISCUTERNE CON GLI ALTRI SINDACATI Roma,...

Asl CN2 (Alba-Bra): avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
Avvisi PubbliciLavoroNT NewsPiemonteRegionali

Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico

L’Asl Cuneo 2 (Alba e Bra) ha indetto un avviso pubblico, per...