Arriva un Vademecum per le vaccinazioni anti-Covid in farmacia. Il Vademecum è stato realizzato dalla Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani e dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in collaborazione con la Fondazione Francesco Cannavò. Il Gruppo di lavoro è stato coordinato dal Vicepresidente della Federazione, Sen. Dr. Luigi D’Ambrosio Lettieri.
Si tratta di una guida pratica di rapida consultazione destinata a supportare l’attività quotidiana del farmacista vaccinatore, nonché ad illustrare gli adempimenti della farmacia quale sito vaccinale.
La Fofi, spiega ilfarmacistaonline.it, evidenzia che per la stesura della monografia ci si è avvalsi della documentazione ufficiale diffusa dal Ministero della Salute, dall’Istituto Superiore di Sanità, dall’Agenzia Italiana del Farmaco, dall’Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro e dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, da FEDERFARMA, ASSOFARM, da SIFAP e da SIFO.
Inoltre, la Fofi precisa che il Vademecum:
- è da considerarsi esclusivamente uno strumento di consultazione che integra il progetto formativo (CLICCA QUI) predisposto dall’ISS e che abilita il farmacista alla somministrazione dei vaccini contro il SARS-CoV-2;
- a seguito di lettura attenta e documentata consente l’acquisizione di crediti formativi ECM per autoformazione, attribuiti sulla base dell’impegno orario autocertificato mediante la trasmissione al proprio Ordine di appartenenza del Modulo per il riconoscimento dei crediti (CLICCA QUI);
- potrà subire aggiornamenti in relazione a specifiche indicazioni fornite dalle competenti autorità, che saranno tempestivamente resi disponibili sul sito istituzionale della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani e comunicati mediante le circolari federali;
- nel testo riporta alcune parole sottolineate che consentono l’accesso a documenti di approfondimento.
Nei prossimi giorni il Vademecum sarà disponibile, anche attraverso il sito federale www.fofi.it, nel formato elettronico e-book.
Nel ribadire “l’importanza di erogare prestazioni professionali in sicurezza, in conformità alle disposizioni di legge e in coerenza con le indicazioni periodicamente fornite dalle competenti Autorità e trasmesse dalla Fofi, dagli Ordini provinciali dei Farmacisti e da Federfarma”, la Fofi sottolinea che, in base al citato Accordo quadro nazionale, “il Farmacista vaccinatore ha l’obbligo di aggiornare le proprie competenze professionali mediante lo studio del materiale didattico e dei moduli integrativi che l’ISS renderà disponibili nel proseguo della campagna vaccinale, delle circolari federali e di quelle dell’Ordine territoriale di appartenenza, nonché delle indicazioni operative fornite dalle Associazioni di categoria e dalle Società scientifiche”.
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