L’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese ha indetto un bando di concorso pubblico, per esami, finalizzato alla copertura di cinque posti da operatore socio-sanitario (oss) con contratto a tempo indeterminato e pieno, da destinare alla Casa Residenza Anziani “G. Bontà” di Vergato (Bologna). E’ prevista una riserva di posti a favore dei volontari delle foze armate e altre condizioni di preferenza e precedenza che si possono trovare all’interno del bando. Per candidarsi c’è tempo fino al 7 novembre 2023.
Requisiti
Per partecipare al concorso per oss dell’Unione del Comuni dell’Appennino Bolognese sono necessari i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o altra condizione prevista dal bando;
- godere dei diritti civili e politici (anche negli Stati di appartenenza o di provenienza);
- avere la maggiore età e non avere raggiunto il limite massimo per il collocamento a riposo nel pubblico impiego;
- idoneità allo svolgimento delle mansioni relative al posto da ricoprire;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o licenziati per le medesime ragioni oppure per motivi disciplinari;
- non essere stati dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
- non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione;
- posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, ove previsto;
- aver conseguito l’attestato di qualifica professionale di operatore socio-sanitario rilasciato o riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna o attestato equivalente rilasciato da Enti di altre Regioni o emessi all’estero (l’equipollenza del titolo conseguito all’estero dovrà essere comprovata).
Per chi ha conseguito il titolo di studio all’estero inoltre è richiesta anche adeguata conoscenza della lingua italiana attestata dal possesso del Certificato di conoscenza della lingua italiana, a livello B2 o superiore.
Stipendio
Per gli oss assunti dall’Unione del Comuni dell’Appennino Bolognese è previsto uno stipendio tabellare annuo di euro 19.034,51. Competono inoltre la 13esima mensilità, l’indennità di comparto, la vacanza contrattuale, le competenze per salario accessorio, se dovute in relazione alle prestazioni reali di lavoro effettuate. Tutti gli emolumenti corrispondenti sono soggetti alle ritenute fiscali, previdenziali e assistenziali nella misura fissata dalle disposizioni di legge.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione al concorso indetto dall’Unione del Comuni dell’Appennino Bolognese va presentata, esclusivamente in via telematica, entro e non oltre le ore 23.59 del 7 novembre 2023. Per presentare la domanda è necessario collegarsi al portale unico per il reclutamento inPA, attraverso il link disponibile a questa pagina. L’accesso al portale è subordinato alla registrazione e autenticazione sullo stesso, mediante uno dei sistemi di identificazione digitale: SPID, CIE, CNS oppure eIDAS.
La partecipazione al concorso prevede anche il versamento della tassa di concorso di euro 10,00 da effettuarsi esclusivamente tramite il portale PagoPA. Infine, per comunicazioni ufficiali di carattere personale che dovessero intercorrere tra l’Amministrazione e il candidato, è sempre consigliabile avere un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).
Selezione
Se il numero di domande pervenute all’Unione del Comuni dell’Appennino Bolognese fosse superiore a 50, è prevista la possibilità da parte dell’Amministrazione di effettuare una prova di preselezione, sulle stesse materie previste per le prove concorsuali, eventualmente integrate da prove a test attitudinali e/o di cultura generale. La selezione prevede due prove: una prova scritta, a contenuto teorico-pratico, e una prova orale.
Le prove verteranno sulle seguenti competenze tecniche, abilità relazionali e comportamentali proprie del ruolo di Operatorie Socio Sanitario. Ad esempio:
- elementi teorici/pratici e prassi degli interventi socio sanitari;
- elementi di assistenza e cura della persona in condizioni di non autonomia;
- conoscenza delle principali tipologie di utenza e delle più frequenti patologie fisiche e psichiche al fine di individualizzare l’intervento di aiuto e le fasi di elaborazione dei progetti di intervento personalizzati;
- finalità, caratteristiche e metodologia di utilizzo degli strumenti professionali di lavoro;
- conoscenza della rete dei servizi.
Inoltre è richiesta la conoscenza dei seguenti argomenti:
- normativa regionale e nazionale relativa al sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali, e dei servizi socio sanitari (L.R. n.2/2003, L.R. n.12/2013);
- normativa regionale in materia di accreditamento dei servizi sociali (DGR 514/2009);
- elementi in materia di tutela della privacy e di sicurezza del lavoro oltre che dei rischi professionali legati al lavoro di cura;
- nozioni sul rapporto di lavoro, ivi comprese le responsabilità del pubblico dipendente.
La prova scritta potrà consistere nella risoluzione di appositi quiz a risposta chiusa su scelta multipla oppure in un elaborato, in una prova pratica e/o attitudinale, in un elaborato tecnico o in una prova mista tra le precedenti. La prova sarà espletata con l’ausilio di strumenti informatici. Durante la prova orale (che consisterà in un colloquio), oltre alle materie d’esame, saranno anche approfonditi gli aspetti motivazionali e le caratteristiche attitudinali del candidato.
Per qualsiasi altra informazione sul concorso indetto dall’Unione del Comuni dell’Appennino Bolognese si consiglia di consultare il BANDO.
Redazione Nurse Times
Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
Lascia un commento