Da un’idea di Lorenzo Barruscotto prende corpo questa interessante iniziativa di “video che si ascoltano”.
Un’iniziativa senza scopo di lucro, nata con l’intento di creare un ponte tra il mondo del fumetto, del cinema e della storia e quello delle persone ipo e non vedenti. Si tratta di “Una voce per te”, progetto ideato da Lorenzo Barruscotto e consistente in una serie di letture eseguite da doppiatori e doppiatrici di brani scritti dallo stesso Lorenzo.
I “video che si ascoltano” sono presenti sul canale Youtube “Osservatorio Tex”: poche immagini montate in sequenza con il corrispettivo file audio, inserito grazie alla disponibilità di professionisti della voce che hanno messo gratuitamente a disposizione il loro tempo e il loro talento. E in tempi di persistenza globale del coronavirus è davvero lodevole il tentativo di donare qualche minuto di svago fruibile a tutti.
La maggior parte dei brani è legata al vecchio West, ma non mancano incursioni in altri generi, come ad esempio il cappa e spada o il noir (c’è anche una lettura dedicata a Diabolik). Finora il totale è di 35 letture pubblicate, una delle quali completamente in inglese, nella versione “A voice for you”. Esiste anche uno spin-off musicale, con canzoni e musiche: “Una canzone per te”.
“L’idea – spiega Barruscotto, che sul sito Fumetto d’Autore gestisce una rubrica di recensioni, interviste e articoli, ma coopera anche col Festival internazionale del doppiaggio – è partita da una semplice domanda che mi sono posto: perché chi ha difficoltà a vedere, qualunque tipo di difficoltà, deve restare fuori dalla porta del mondo del fumetto? E’ una passione che annovera moltissimi affezionati, e non solo tra i ragazzi. Del resto io stesso sono un ‘fumettaro’ convinto”.
Redazione Nurse Times
- Focus sul Diabete nella Giornata Internazionale dell’Infermiere con il XVI Congresso Nazionale OSDI
- Pedrotti (Opi Trento): “gli stipendi degli infermieri italiani sono del 20% più bassi rispetto alla media europea”
- Presentato a Roma il primo Rapporto sulle Professioni Infermieristiche
- Nutrizione, solo metà dei centri di oncologia ha percorsi dedicati
- Ats Brescia: concorso per un posto da infermiere
Lascia un commento