Home NT News Ugl Salute: “Riconoscere le professioni sanitarie come lavoro usurante è un atto di civiltà”
NT News

Ugl Salute: “Riconoscere le professioni sanitarie come lavoro usurante è un atto di civiltà”

Condividi
Ugl Salute: "Riconoscere le professioni sanitarie come lavoro usurante è un atto di civiltà"
Condividi

Così Gianluca Giuliano, segretario nazionale del sindacato.

“Mi chiedo cosa osti a un passo così importante verso una categoria di professionisti costretti a svolgere la propria attività in condizioni critiche. Attualmente viene riconosciuto lo status di lavoro usurante ai soli infermieri che sono in servizio per almeno sei ore del turno notturno e per un minimo di 78 notti ogni anno. Eppure, nei rapporti dell’Inail su malattie e infortuni, gli operatori sanitari sono, loro malgrado, in testa nel numero di contagiati e deceduti”. Così Gianluca Giuliano, segretario nazionale di Ugl Salute, interviene sulla questione del riconoscimento di professione usurante per le professioni sanitarie, sollevata anche dalla Fnopi in audizione al Senato con riferimento alla figura dell’infermiere.

“Le condizioni di lavoro delle varie categorie – prosegue il sindacalista – sono condizionate da organici carenti, da turni massacranti, da mancanza di riposo e ferie centellinate, dalle scarse condizioni di sicurezza in cui sono costretti ad operare. A questo proposito penso agli incidenti stradali che nei giorni scorsi hanno visto coinvolti alcuni equipaggi di ambulanze impegnati in servizio. Episodi di aggressioni fisiche e verbali sono sempre più frequenti, così come lo stress psico-fisico a cui sono sottoposti i professionisti della salute”.

Conclude Giuliano: “Perché la politica e le istituzioni ignorano questo drammatico quadro? Lo chiediamo ad alta voce, perché ormai da troppo tempo per gli operatori sanitari vengono fatte solo vuote promesse, senza passare ad alcun fatto concreto. Riconoscere le loro professioni come lavoro usurante deve essere un atto dovuto e di assoluta civiltà”.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Aadi: "Reintegrata infermiera sospesa e licenziata perché non vaccinata. Grande vittoria!"
NT News

Infermiera NoVax risarcita 7.000 €: la Sentenza 

Il Tribunale di Roma impone il rispetto del minimo vitale e del...

NT NewsPugliaRegionali

Elezioni RSU in Puglia: la Fials svetta con 11321 voti, Cgil seconda con 6230 voti. Tutti i numeri

Oltre 300mila votanti alle urne per le elezioni RSU Puglia confermano una...

Abusi sessuali su minore disabile: infermiere condannato
Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Otto anni di reclusione per l’infermiere di Riolo Terme: abusò sessualmente di 4 pazienti fragili

Il GUP Janos Barlotti condanna in rito abbreviato un 34enne per abusi sessuali...

CittadinoEducazione SanitariaNT NewsRegionaliSicilia

Hiv, gli inibitori di capside potrebbero “silenziare” il virus per sempre

Gli inibitori del capside, una nuova classe di farmaci antivirali, potrebbero essere...