Home NT News Treviso, i sanitari no vax passano alle minacce: «Arriverà anche per voi Norimberga»
NT NewsRegionaliVeneto

Treviso, i sanitari no vax passano alle minacce: «Arriverà anche per voi Norimberga»

Condividi
Treviso, i sanitari no vax passano alle minacce: «Arriverà anche per voi Norimberga»
Condividi

I sanitari no vax trevigiani non si arrendono. Non solo rifiutano la vaccinazione, non solo contestano le misure adottate a livello nazionale negando l’esistenza dei rischi, ma adesso attaccano chi rispetta le regole e chiede che siano rispettate da tutti. La presidente dell’ordine degli infermieri della Marca, Samanta Grossi, è diventata il bersaglio degli antivaccinisti.

Le minacce


Sono arrivati anche alle minacce. «Norimberga ci sarà anche per te – le hanno detto in un messaggio registrato -. Ci vorranno mesi, anni, ma avremo la nostra vendetta. Tanti auguri. È meglio che nessuno ti incontri per strada perché qualcosa da dirti ce l’avremmo». Sui social Grossi è stata presa di mira con insulti e offese, addirittura ipotizzando che la foto in cui si vaccina sia falsa: «Si fa in(o)culare l’elisir immortale con una siringa scarica» è la teoria dei complottisti. Fesserie che ora saranno consegnate al legale della presidente dell’Opi per presentare una denuncia. «Sono ancora incredula, è stato un pugno allo stomaco, una minaccia vera e propria. Come infermiera e presidente dell’ordine ho il dovere di dare informazioni scientificamente e deontologicamente corrette. Rispetto e voglio essere rispettata». Le minacce sono arrivate dopo un’intervista televisiva in cui Grossi ribadiva la linea dura dell’ordine nei confronti dei colleghi che rifiutano il vaccino e che esprimono posizioni No Vax pubblicamente, durante manifestazioni organizzate per contestare le linee guida ministeriali: sospensione.

Soglia di protezione


I no vax nella Marca sono molti e sono concentrati in aree ristrette, ben identificate: la Castellana, l’Asolano e la zona a nord. È stato possibile per l’Usl 2 ricostruire una mappa partendo dalle vaccinazioni effettuate e quelle prenotate: due terzi dei comuni sono in colore verde, quindi con buone percentuali di adesione e immunità (è vaccinato complessivamente il 72,9% della popolazione sopra i 12 anni), 34 Comuni su 94, per lo più piccoli e confinanti, sono sotto la soglia di protezione. «Le zone in cui sono stati somministrati meno vaccini Covid coincidono con le zone in cui i No Vax sono storicamente più radicati – commenta il dg Francesco Benazzi -. Il dato importante è che però fra gli over 60, la popolazione più fragile e a rischio, le percentuali sono alte ovunque».

Le medie


La media trevigiana è 87,5%, solo Sarmede e Castelcucco sono leggermente al di sotto. L’indagine del Sisp si è concentrata anche sulla popolazione scolastica (media provinciale 41,9%) e ci sono differenze territoriali molto nette. Sempre Asolano e Castellana hanno le percentuali più basse ed è un rischio per il ritorno in classe di settembre. Il distretto di Treviso è quello con la maggiore distribuzione di vaccini, in particolare nella zona a sud, anche per i cicli completi. I vaccini però rallentano parecchio: l’Usl 2 la settimana scorsa ha aperto 52 mila posti liberi fino all’8 settembre. «Ne sono stati prenotati solo 4.865, meno del 10% – chiude Benazzi -. Ribadisco a tutti che la vaccinazione è importante, per proteggere noi stessi e gli altri».

Fonte: CorrieredelVeneto

Ultimi articoli pubblicati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Aadi: "Reintegrata infermiera sospesa e licenziata perché non vaccinata. Grande vittoria!"
NT News

Infermiera NoVax risarcita 7.000 €: la Sentenza 

Il Tribunale di Roma impone il rispetto del minimo vitale e del...

NT NewsPugliaRegionali

Elezioni RSU in Puglia: la Fials svetta con 11321 voti, Cgil seconda con 6230 voti. Tutti i numeri

Oltre 300mila votanti alle urne per le elezioni RSU Puglia confermano una...

Abusi sessuali su minore disabile: infermiere condannato
Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Otto anni di reclusione per l’infermiere di Riolo Terme: abusò sessualmente di 4 pazienti fragili

Il GUP Janos Barlotti condanna in rito abbreviato un 34enne per abusi sessuali...

CittadinoEducazione SanitariaNT NewsRegionaliSicilia

Hiv, gli inibitori di capside potrebbero “silenziare” il virus per sempre

Gli inibitori del capside, una nuova classe di farmaci antivirali, potrebbero essere...