Visto l’elevato numero di domande d’iscrizione alla prova del 3 settembre, già si fanno previsioni.
E’ scaduto il 23 luglio il termine per iscriversi ai test d’ingresso a Medicina, chirurgia e odontoiatria. Moltissime le domande inviate, nonostante l’aumento della tassa da pagare per sostenere la prova. Essere ammessi, dunque, non sarà facile e già si fanno previsioni su quello che potrebbe essere il punteggio minimo per l’ammissione. Punteggio importante, perché la graduatoria è nazionale e i candidati hanno espresso più di una preferenza al momento di compilare la richiesta.
La pubblicazione dei primi punteggi è fissata per il 17 settembre. Dal 25 settembre, invece, si potrà visionare la propria prova, mentre il 29 settembre sarà pubblicata la graduatoria nazionale di merito nominativa. Non è ancora possibile avanzare ipotesi sul punteggio minimo, ma è utile dare un’occhiata a quello dell’anno scorso, che è stato di 41,4. Si tratta del primo punteggio che non tiene in considerazione gli scorrimenti successivi. Questo numero è stato registrato all’Università di Messina. Altrove i punteggi minimi sono stati più alti, fino ad arrivare quello di Milano Bicocca (56,1), il più alto in assoluto.
C’è ancora tempo, tuttavia, per prepararsi al meglio per il test, che quest’anno si svolgerà il 3 settembre e consisterà in 60 quesiti con 5 opzioni di risposta. Le domane saranno così ripartite: 12 quesiti di cultura generale; 10 di ragionamento logico; 18 di biologia; 12 di chimica; 8 di fisica e matematica.
Redazione Nurse Times
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