Dopo il piano per l’abbattimento delle liste d’attesa, il nuovo commissario dell’Azienda ospedaliera Santa Maria consegue un altro risultato.
II primo incontro con il nuovo commissario dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni ha fatto emergere una novità importante: è stato sbloccato il concorso per infermieri a tempo determinato, mentre procedono le assunzioni di 18 operatori socio-sanitari (già in corso). È uscita sostanzialmente soddisfatta la delegazione sindacale che giovedì scorso ha incontrato Lorenzo Pescini, in carica da poco più di due settimane al posto del manager uscente, Maurizio Dal Maso.
Lo sblocco del concorso per infermieri è un primo passo verso la risoluzione dei cronici problemi di carenza di organico, legati all’aver tenuto bloccati per anni i concorsi per l’assunzione del personale. A questa situazione difficile, qualche mese fa, si sono aggiunte le problematiche legate all’inchiesta sulla sanità umbra, e lo stallo è divenuto totale. Ora qualcosa, in senso positivo, si sta muovendo, anche se i problemi non si risolvono in pochi giorni.
“Un importante passo avanti è stato fatto – spiega Mauro Candelori, segretario organizzativo provinciale della Uil –. Certo è che il terremoto che ha investito il settore della sanità regionale non si può risolvere in pochi mesi. Il nuovo commissario dell’azienda ospedaliera, Lorenzo Pescini, appena insediato, aveva annunciato che si guardava al miglioramento della gestione e che il paziente deve essere sempre al centro dell’attenzione. Infatti bisogna dire che ha immediatamente agito con l’abbattimento delle liste d’attesa. Dobbiamo lavorare in sinergia con lui. In questi primi mesi è importante il confronto per migliorare e crescere tutti insieme. Noi e il nuovo commissario siamo pronti a lavorare giorno e notte, 365 giorni l’anno. Speriamo che, lavorando duramente, arriveremo allo sblocco dei concorsi per gli infermieri a tempo indeterminato e per i medici. Intanto un primo passo è stato fatto. Gli infermieri che riusciranno ad avere, dopo il concorso, l’assunzione a tempo determinato andranno a sostituire quelli che sono in maternità o in ferie o in malattia”.
La speranza per l’Azienda ospedaliera Santa Maria è che il personale possa pian piano essere sufficiente a coprire le esigente degli utenti che ogni giorno ricorrono alle cure dei sanitari del nosocomio. Lo stesso Pescini ha incontrato oggi anche i rappresentanti del Tribunale per i diritti del malato. “Abbiamo chiesto un incontro, e il nuovo commissario ce lo ha concesso in tempi rapidissimi – dice Daniele Giocondi, presidente dell’associazione e di Cittadinanzattiva –. È un segnale oltremodo positivo, visto che col suo predecessore eravamo in attesa di un incontro addirittura dal maggio dello scorso anno. Sarà l’occasione per confrontarci sui tanti temi legati al nostro ospedale, primo fra tutti l’abbattimento delle liste d’attesa, per il quale abbiamo già visto il nuovo commissario muoversi tempestivamente. Anche se resterà in carica per un periodo relativamente breve (sei mesi, ndr), abbiamo fiducia che possa ottenere quegli importanti risultati che si è prefissato al momento del suo insediamento”.
Redazione Nurse Times
Fonte: Corriere dell’Umbria
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