L’Ordine dei medici di Teramo ha radiato il ginecologo Roberto Petrella, 77 anni, noto per le sue posizioni critiche sui vaccini, in particolare sul vaccino anti-Papillomavirus, dopo che la Commissione centrale del ministero della Salute ne ha respinto il ricorso. La decisione, immediatamente esecutiva dal 16 maggio scorso, è stata comunicata dal presidente dell’Ordine, Cosimo Napoletano.
Già sanzionato nel 2019, Petrella è attualmente a processo per omicidio colposo a seguito di un’inchiesta avviata dalla Procura di Catanzaro su indagini della Digos e con riferimento alla morte del 68enne Gennaro Sanges. La Procura di Teramo lo accusa di aver sconsigliato il ricovero ospedaliero al paziente, deceduto nel dicembre 2021 per un infarto.
Dalle intercettazioni telefoniche è emerso che il medico no vax non avrebbe effettuato una corretta diagnosi a un paziente con gravi patologie pregresse: cardiopatia con acuzie di infarto nel 2007, ipertensione, ipercolerestolemia, diabete, problemi di prostata. E, soprattutto, avrebbe prescritto pratiche non scientifiche, quindi non riconosciute dalla medicina ufficiale. Inoltre avrebbe consigliato di procrastinare il ricovero ospedaliero, che probabilmente avrebbe potuto salvargli la vita.
Petrella fu posto agli arresti domiciliari anche per la “non occasionalità” della sua condotta, come precisato dal giudice per le indagini preliminari di Catanzaro. In diverse occasioni, infatti, avrebbe consigliato cure alquanto fantasiose. Anche a pazienti Covid, per i quali il medico proponeva terapie alternative dal suo profilo Facebook, pubblicando video dal contenuto tutt’altro che scientifico.
Petrella, che ha annunciato l’intenzione di proporre ancora ricorso, ha così commentato via social il provvedimento definitivo assunto a suo carico dall’Ordine dei medici di Teramo: “Non mi hanno voluto far parlare per ripetere le stesse cose che avevo detto al presidente dell’Ordine dei medici di Teramo in passato e sulle quali avevo fornito una ricca documentazione. L’unica mia colpa è quella di aver consultato testi acquistabili in ogni libreria e di aver consolidato concetti utili all’informazione. Non esiste radiazione, se esiste la verità scientifica”.
Redazione Nurse Times
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