I relativi contributi sono destinati ai giovani di età non superiore a 35 anni e residenti sul territorio regionale.
Ben 2,3 milioni di euro attinti dal Fondo sociale europeo al fine di erogare voucher fino a 7.800 euro per i laureati del territorio che intendano iscriversi a un master di I e II livello, e fino a 3.900 euro per chi sceglie un corso di alta formazione della durata minima di 200 ore, in qualsiasi ambito di specializzazione e in tutta Italia. Questa la somma stanziata dalla Regione Liguria, su proposta dell’assessorato alla Formazione professionale.
Denominato “Specializzarsi per competere”, l’intervento in materia di formazione professionale rientra nel più ampio quadro dei dispositivi attuativi del Pacchetto Giovani. I master e i corsi ammessi sono quelli organizzati dalle università, dalle scuole di alta formazione riconosciute dal Miur e dagli enti accreditati Asfor.
I voucher possono essere richiesti dai giovani in possesso dei seguenti requisiti:
- Laurea triennale/diploma accademico di primo livello; laurea specialistica/magistrale, laurea specialistica/ magistrale a ciclo unico; diploma accademico di secondo livello o laurea vecchio ordinamento, anche conseguiti all’estero.
- Residenza nella Regione Liguria.
- Età massima di 35 anni (34 anni e 364 giorni).
- Ammissione o iscrizione al master o corso di alta formazione per il quale si richiede il finanziamento, ovvero trasmissione a Regione Liguria della dichiarazione di interesse al master/corso prescelto e, successivamente all’eventuale riconoscimento del voucher, domanda di iscrizione presentata al soggetto erogatore entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione del provvedimento di assegnazione.
«Nella strategia disegnata da questa amministrazione – spiega l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione, Ilaria Cavo – la formazione avanzata diventa un formidabile acceleratore nel perseguimento degli obiettivi di crescita nella vita professionale, e questo provvedimento ne è una chiara dimostrazione. L’obiettivo è quello di dare un sostegno e un’opportunità concreta ai laureati che vogliono specializzarsi. Non vogliamo trattenere nessuno all’interno della nostra regione, perché è giusto che i giovani possano fare esperienze lontano da casa (tanto è vero che i voucher potranno essere spesi anche per master e corsi di alta formazione al di fuori dal nostro territorio), ma nell’assegnazione dei punteggi ci è sembrato corretto inserire una premialità per chi decide di effettuare la sua specializzazione in Liguria. Il provvedimento si inserisce nel solco della linea seguita sin qui da Regione Liguria in materia di formazione. Vogliamo continuare a investire nei nostri giovani per garantire lo sviluppo di figure professionali che siano in grado di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, indirizzando la formazione verso i fabbisogni del tessuto imprenditoriale per aumentare i livelli occupazionali».
Le graduatorie per accedere al contributo saranno definite in base a criteri che comprendono, tra le variabili, il voto di laurea e il reddito ISEE. Saranno avvantaggiati gli studenti che vivono nell’entroterra ligure e quelli che decideranno di seguire un corso di alta formazione o un master realizzato nel territorio regionale. Le richieste di voucher potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2019. Qualora le risorse non siano esaurite entro tale data, è prevista la riapertura dei termini. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando pubblicato sul sito della Regione Liguria.
Redazione Nurse Times
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