I medici e gli infermieri spagnoli lasciano alle proprie spalle una lunga diatriba riguardante la tematica della prescrizione infermieristica raggiungendo uno storico accordo
Tutto ha avuto inizio nel periodo natalizio di 2 anni fa e si è concluso definitivamente il 24 ottobre 2017.
L’accordo tra la Federazione Spagnola dei Medici (FPME) e il Tavolo della Professione Infermieristica per la modifica del Regio Decreto sulla prescrizione infermieristica è finalmente realtà. Questo è il frutto dell’ultima riunione tra i massimi esponenti delle Professioni Sanitarie con la mediazione da parte del Ministero della Salute.
A confermarlo è il Presidente nazionale degli Infermieri, Florentino Pérez Raya, ed il Presidente nazionale del Sindacato infermieristico SATSE, Manuel Cascos. Un risultato ottenuto dopo due anni di scontri tra medici e infermieri, che iniziarono a seguito dell’approvazione della legge sulla prescrizione infermieristica, che ora verrà modificata.
Oltre ai massimi rappresentanti dell’infermieristica spagnola, all’incontro erano presenti anche il Ministro della Salute Dolors Montserrat, il Segretario di Stato José Javier Castrodeza, il Direttore generale degli Ordini professionali Carlos Moreno ed il Presidente nazionale dell’Ordine dei Medici Serafín Romero.
Proprio Serafín Romero e Florentino Pérez Raya hanno preso parte in qualità di massimi esponenti rispettivamente della categoria medica ed infermieristica.
La soddisfazione degli infermieri è stata espressa da Manuel Cascos che ha considerato l’accordo un evento estremamente positivo che si è potuto realizzare grazie al riconoscimento per la professione infermieristica e la sensibilità del Ministro della Salute, cosi’ come grazie al lavoro di Victor Aznar.
Questo è un giorno speciale per l’infermieristica, un passo in avanti importante rispetto ai tempi in cui una modifica al Regio Decreto appariva quasi impossibile.
Grazie al risultato ottenuto ci guadagnano i cittadini in primis, oltre agli infermieri spagnoli che, come ormai è noto, sono eccellenti professionisti ricercati in tutta Europa.
A parere del Presidente del SATSE, il sindacato e la Federazione degli infermieri spagnoli lavorano uniti per il bene della professione.
Grazie a questa premessa ci sono nuovi obiettivi professionali da raggiungere e l’accordo raggiunto è solo il primo passo in termini di sicurezza delle cure.
Quanto conseguito è un evento storico, ha ribadito il Presidente nazionale degli infermieri Pérez Raya, che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dal Tavolo per la professione infermieristica.
Il Regio decreto approvato nel 2015, che di fatto limitava l’autonomia prescrittiva dell’infermiere, è stato un grosso problema sia per i pazienti che per la sicurezza del sistema sanitario in generale, perchè, di fatto, ha reso complicata la prescrizione di farmaci e di presidi di assistenza da parte degli infermieri.
Romero, il massimo rappresentante della categoria dei medici spagnoli, ha assicurato che l’accordo trovato ha reso possibile il superamento delle problematiche interpretative della norma approvata nel 2015 e, proprio per la sicurezza dei pazienti e per porre fine ai conflitti che si erano generati tra le categorie professionali, e’ stato necessario chiarire qualsiasi dubbio.
Gli infermieri potranno prescrivere autonomamente e senza più alcun dubbio grazie all’accordo trovato che inquadra meglio campo di azione della professione infermieristica.
In questo contesto, la Federazione nazionale degli Infermieri spagnoli spiega che gli infermieri potranno prescrivere anche farmaci soggetti a prescrizione medica in base a protocolli clinco-assistenziali condivisi.
Simone Gussoni
Fonte: ActaSanitaria
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