Dispone di 16 posti letto e rappresenta un’alternativa al ricovero ospedaliero per acuti. Pronto anche il nuovo Centro pneumologico per lo studio e la cura delle malattie polmonarie deidisturbi respiratori nel sonno.
L’ospedale di Sestri Levante (Genova) ha inaugurato un reparto a conduzione infermieristica (UDI) con 16 posti letto. La nuova struttura eroga prestazioni in regime di ricovero col supporto di medici specialisti, medici di medicina generale, medici dei servizi territoriali, operatori socio-sanitari, fisioterapisti e assistenti sociali. Il tutto al fine di garantire la presa in carico globale della persona, la continuità assistenziale e una perfetta integrazione tra assistenza sanitaria e sociale a pazienti ricoverati in dimissione o a domicilio, per i quali l’offerta di questo setting assistenziale può rappresentare un’alternativa al ricovero ospedaliero per acuti.
Gli obiettivi sono dunque: migliorare l’appropriatezza dei ricoveri ospedalieri; contribuire alla gestione degli accessi in Pronto soccorso, facilitando le dimissioni dai reparti di degenza; favorire l’integrazione e la continuità tra strutture ospedaliere e territoriali; rappresentare un’opportunità di accesso del paziente domiciliare, su proposta diretta del MMG e senza transito dalle strutture dell’emergenza, a un setting adeguato alle condizioni cliniche, evitando l’accesso improprio al Pronto soccorso e alle strutture ospedaliere di degenza ordinaria.
L’UDI, insomma, è una struttura destinata a soggetti che hanno completato il percorso di ricovero in reparti per acuti, pur avendo ancora bisogno di un breve periodo di assistenza infermieristica specializzata per il completamento del ciclo di cure, oppure assistiti in ambito domiciliare dal proprio MMG, e che necessitano di prestazioni infermieristiche tali da non poter essere praticate a domicilio per motivi sociosanitari. Si tratta di un luogo “aperto”, dove gli spazi sono pensati per una tipologia di degenza che prevede la presenza dei familiari, senza vincoli di orario, con la possibilità di stare vicini ai propri cari in modo confortevole.
La sperimentazione di tale modello, soprattutto nella sua specifica valenza territoriale, vuole configurare “un luogo e un tempo” di dimissione protetta, capace di accompagnare il paziente anziano, cronico e fragile verso un rientro al domicilio assistito, in cui sono protagonisti il case manager, con la sua specificità nell’identificare i bisogni assistenziali, e il MMG, che proseguirà al domicilio la presa in carico della cronicità.
Sempre all’ospedale di Sestri Levante è stato inoltre inaugurato un nuovo Centro pneumologico per lo studio e la cura delle malattie polmonari e dei disturbi respiratori nel sonno. In realtà il Centro è attivo da circa vent’anni, ma negli ultimi cinque la sua attività è andata progressivamente incrementandosi per la crescente richiesta della popolazione. Senza dimenticare la nuova legge secondo cui dal 2016, per proteggere la vita di chi guida e per garantire la sicurezza sulle strade, è necessario individuare e curare i disturbi respiratori nel sonno dei guidatori al fine di garantirne l’idoneità alla guida.
Nel Centro afferiscono ogni anno circa 250 “nuovi” pazienti con disturbi respiratori nel sonno. Inoltre sono seguiti con follow-up annuale anche tutti i pazienti affetti da questo disturbo in trattamento ventilatorio notturno. La nuova collocazione strutturale amplifica la disponibilità dei servizi e assicura una migliore integrazione tra specialità ugualmente coinvolte nel percorso di cura per tali patologie.
Redazione Nurse Times
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