Riceviamo e pubblichiamo la petizione realizzata dal collega Davide Laurenti, Infermiere di area critica con esperienza in ambito nazionale ed internazionale, il quale ha collaborato con organizzazioni quali Emergency ed il Royal London Hospital.
Cari cittadini del Lazio, cari colleghi infermieri;
in seguito alle parole del Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il ticket Sanitario Regionale non si pagherà più dal 2017 perché “i conti finalmente sono in ordine”. Le assunzioni sono aumentate, a detta del Presidente, di 660 unità nel 2016, anche se non si sia ben capito quante di queste siano riguardanti gli avvisi pubblici per il Giubileo, e NON quindi per assunzioni a tempo indeterminato.
Ciò che invece abbiamo potuto notare è:
- La cancellazione di mega concorsi (leggi Policlinico Umberto I) senza la restituzione della tassa concorsuale,
- avvisi pubblici a tempo determinato che creano solamente altro precariato,
- l’impiego incontrollato delle cooperative.
Nel 2006 (non ancora in tempo di crisi) l’ordine nazionale degli Infermieri IPASVI aveva calcolato che mancassero al SSN ben 60.000 infermieri. Oggi la situazione è probabilmente di gran lunga peggiorata, con Infermieri che sono costretti ad emigrare all’estero o altrimenti costretti ad essere sfruttati e sottopagati per mandare avanti le proprie famiglie da cooperative che negli ospedali romani la fanno da padrona: “un’emorragia più forte nelle Regioni in piano di rientro: Campania, Lazio e Calabria” (IPASVI Nazionale).
A fronte della nuova situazione economica (a quanto pare “in ordine”) della Regione Lazio, gli Infermieri ed i Cittadini tutti, chiedono NUOVE e STABILI assunzioni per il personale infermieristico per garantire l’assistenza ed il DIRITTO alla salute di tutti i Cittadini, che molto spesso viene negato o disatteso.
Centinaia di studi internazionali hanno documentato come la carenza di personale infermieristico nelle strutture, che nel Lazio ed in Italia in generale è drammatica e cronica, coincida con un AUMENTO della MORTALITÀ‘, delle complicanze delle malattie e delle infezioni, mettendo gravemente a rischio la salute di tutti noi e gravando paradossalmente ancor di più sui costi Regionali e su quelli del SSN.
Considerata la gravità della situazione ed il fatto che ci sia in gioco la salute dei cittadini, chiediamo al Presidente Zingaretti di sbloccare immediatamente le assunzioni del personale infermieristico, a Roma e nel Lazio, affinché si possano garantire le cure, la salute e soprattutto il rispetto della dignità di cittadini e pazienti, restituendo loro un sistema sanitario coerente con le tasse a cui essi contribuiscono, al quale quindi hanno diritto.
Occorre precisare che la situazione riguardante il concorso pubblico per la copertura di 40 posti di infermiere presso l’ospedale Umberto I dovrebbe sbloccarsi prima o poi. (vedi Concorso Policlinico Umberto I, il direttore generale: “IL CONCORSO SI FARA’”).
Chi volesse firmare la petizione potrà farlo utilizzando direttamente questo link: www.change.org
Simone Gussoni
RIFERIMENTI:
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