Sarebbero stati protagonisti di episodi di assenteismo. È con questa accusa che sei infermieri e quattro medici del Poliambulatorio di Sorso a Sassari sono ora indagati
Dieci persone sono finite sotto inchiesta a Sassari con l’accusa di assenteismo: sei infermieri e quattro medici del Poliambulatorio di Sorso. La vicenda si è ben delineata dopo una attività investigativa, portata avanti dai carabinieri del Nas di Sassari, fatta di intercettazioni, appostamenti e registrazioni video.
Alla fine i “furbetti” sono stati stanati: secondo il materiale raccolto dagli inquirenti i professionisti si allontanavano sistematicamente dal posto di lavoro per andare al bar, per recarsi al supermercato o per effettuare varie commissioni. C’era pure chi faceva lunghe e rilassanti passeggiate per il centro del paese.
Come riporta responsabilecivile.it, undici dipendenti dell’Ats sono così stati iscritti nel registro degli indagati da parte del sostituto procuratore Cristina Carunchio, per i reati di truffa e, per alcuni, di peculato. 10 di loro, in applicazione della legge Madia, sono stati licenziati mentre la posizione di una dipendente è stata archiviata.
Adesso i legali dei professionisti assenteisti (gli avvocati Elias Vacca, Bruno Conti, Mario Spanu, Salvatore Carboni, Paolo Spano, Vittorio Campus, Nino Cuccureddu, Stefano Porcu, Sergio Porcu ed Elena Viglietti) avranno venti giorni di tempo, in attesa di conoscere le decisioni del pm, per depositare le memorie e i documenti. Il pm potrebbe optare per una richiesta di rinvio a giudizio o per l’archiviazione.
Lascia un commento