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Sanità, Villani (m5s): emendamento a milleproroghe per indennità a operatori 118

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Roma, 20 gennaio – “Prosegue l’impegno per il personale medico e sanitario del 118: ho presentato due emendamenti al Decreto Milleproroghe 2022 per riconoscere un’indennità di rischio per gli operatori del 118 e per consentire alle Asl e alle aziende ospedaliere di inquadrare nel ruolo sanitario anche i medici convenzionati di Emergenza Territoriale che ne facciano richiesta.

Dopo anni di sacrifici, specie nel periodo della pandemia, è il momento di dare il giusto riconoscimento professionale ed economico a questi professionisti, da troppo tempo bistrattati”. Così in una nota Virginia Villani, deputata del MoVimento 5 stelle in commissione Affari sociali.

“In primo luogo – continua Villani – è importante prevedere per il personale del 118 l’indennità di rischio, già riconosciuta ai medici e agli infermieri che operano nel Pronto Soccorso. Non dobbiamo dimenticare il loro eroismo nel pieno della pandemia, nonché i ritmi di lavoro insostenibili che ogni giorno affrontano, sostenendo un altissimo livello di stress psicofisico con un grande spirito di abnegazione. Questi professionisti rappresentano il primo filtro con i pazienti e spesso sono anche vittime di aggressioni: meritano un’indennità extra, come già riconosciuta per i loro colleghi dell’emergenza ospedaliera”.

“Al contempo – continua – per un giusto riconoscimento professionale, ho presentato un emendamento in base a cui le Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere, per l’anno 2022, sono autorizzate a inquadrare nel ruolo sanitario anche i medici convenzionati di Emergenza Territoriale che ne facciano richiesta.

L’inserimento dovrà avvenire in coerenza con il piano dei fabbisogni di personale e previo superamento di una prova di valutazione ed è indirizzato ai medici che operano nel servizio sanitario di urgenza ed emergenza medica con contratto di lavoro in convenzione a tempo indeterminato e determinato e che abbiano maturato, anche in forma non continuativa, almeno 5 anni di anzianità di servizio alla data di pubblicazione della Legge di conversione del Milleproroghe 2022. È una norma che finalmente aiuterà a tutelare questi medici e a migliorare il servizio, al fine di garantire la continuità nell’erogazione dei Livelli essenziali di assistenza nell’ambito del sistema di emergenza urgenza extraospedaliera”.

“L’approvazione di questi emendamenti al Milleproroghe, su cui mi auguro possa esserci una convergenza politica ampia, andrebbe a coronare un percorso, che ho iniziato fin dal mio insediamento, atto a potenziare il Sistema 118 e garantire il diritto alla salute dei nostri cittadini” conclude.

Redazione NurseTimes

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