Home NT News Sanità. Ministro Lorenzin: “virus” resistenti agli antibiotici tema al centro agenda
NT News

Sanità. Ministro Lorenzin: “virus” resistenti agli antibiotici tema al centro agenda

Condividi
La paralisi del Collegio IPASVI di Parma: il ministro Lorenzin firma il commissariamento
Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin
Condividi

Roma, 31 mag. – “La resistenza agli antibiotici è un tema al centro del governo da tre anni, che ho portato anche durante il semestre della presidenza in Europa. Abbiamo avviato dei programmi in Italia e in Europa, e tra l’altro ora è all’ordine dei lavori come emergenza mondiale perché è la prima causa di morte negli ospedali in ambito Ghsi (Global health security initiative), G7 e in ambito dell”Oms. Insomma, una vera e propria emergenza mondiale“.

Lo ha detto il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, interpellata dai giornalisti sul tema della resistenza agli antibiotici a margine dell”inaugurazione a Roma del nuovo reparto di Onco-ematologia all’ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Si tratta della resistenza non a un virus ma a molti ed è quindi multifattoriale – ha continuato il Ministro – Come si combatte la resistenza agli antibiotici? Si combatte in molti modi: il primo, avendo un consumo degli antibiotici durante la propria vita assolutamente appropriato, non assumendo per esempio antibiotici da soli perché magari abbiamo un po’ di febbre. L’antibiotico va preso solo se sotto prescrizione e solo se assolutamente necessario, soprattutto nei bambini in età pediatrica“.

Secondo punto – ha proseguito Lorenzin – gli antibiotici negli allevamenti e negli animali: l’Italia ha proibito qualsiasi uso degli antibiotici per far crescere gli animali come avvenuto negli anni Settanta/Ottanta. Stiamo applicando dei protocolli molto stretti per la cura degli animali, che per esempio non possono essere macellati se non sono passati i tempi giusti per lo smaltimento dell’antibiotico e tutta un’altra serie di misure. Poi ci sono una serie di protocolli internazionali che si stanno applicando a livello mondiale per far ridurre il consumo degli antibiotici negli animali“.

C’è quindi il tema di come poi questi antibiotici possano finire nei terreni attraversi lo smaltimento delle feci o delle urine – ha detto ancora Lorenzin – quindi abbiamo anche il tema dell’inquinamento dovuto agli antibiotici. Un tema mondiale, questo, su cui si sta prestando molta attenzione in Italia, in Europa e nel mondo. Ultimo tema, ancora, quello della ricerca sugli antibiotici: è evidente che i virus si sono evoluti con un termine di resistenza e quindi si sta stimolando la ricerca sui nuovi antibiotici che possono combatterla.

Insomma – ha concluso- sono due ambiti, uno tecnico-scientifico l’altro di prevenzione, su cui si sta lavorando. Stiamo facendo delle nuove linee guida sulle Sepsi, sulle infezioni batteriche e sulle infezioni negli ospedali. È importantissimo mantenere asettici gli ambienti, lavarsi le mani e seguire tutte quelle misure di igiene di base che riducono in modo netto l’impatto delle infezioni a livello ospedaliero“.

Un Ministro della Repubblica italiana non può permettersi di dire certe cose!! 

Qualcuno dovrebbe invitarla a fare l’unica cosa giusta in questi casi: DIMETTERSI !!

Giuseppe Papagni

Fonte: www.regioni.it

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
LazioNT NewsRegionali

Coina: “Abuso di precettazione della Fondazione Gemelli in relazione allo sciopero del 20 novembre”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato Coina. Il sindacato Coina...

NT News

Caso Margaret Spada, Carmina (M5S): “Tragedia evitabile. Pronta interrogazione parlamentare”

“La giovane vita di Margaret Spada è stata spezzata a causa dell’ennesima...

NT News

Sfide e speranze per OSS e infermieri: un settore in crisi

Le professioni sanitarie, come quelle degli OSS (Operatori Socio Sanitari) e degli...