Home Regionali Liguria Sanità ligure, la dirigenza viene premiata, PD: “è una vergogna”
LiguriaNT NewsRegionali

Sanità ligure, la dirigenza viene premiata, PD: “è una vergogna”

Condividi
Sanità ligure, la dirigenza viene premiata, PD: "è una vergogna"
Condividi

La dirigenza sanitaria ligure viene premiata. Arrivate le pagelle dei direttori generali. In base ai voti vengono definiti i premi per il 2019: almeno 20 mila euro lordi a testa. “La sanità ligure è allo sfascio e la Regione premia i manager, una vergogna, presenteremo un esposto alla Corte dei Conti, perché con i soldi dei liguri non si scherza” è la denuncia del PD.

Il primo premio è per Walter Locatelli, commissario straordinario di Alisa: voto 8,3 su 10 per gli obiettivi raggiunti.

Il gruppo del Pd in Regione Liguria attacca la giunta per la conferma dei premi ai dirigenti della sanità. “Se l’obiettivo era fare andare i pazienti in Lombardia e fare venire in Liguria i grandi gruppi aziendali, è giusto che i manager della sanità ligure abbiano ricevuto premi per il loro lavoro e che il migliore di tutti sia risultato Walter Locatelli il commissario che dirige Alisa. Se invece l’obiettivo fosse stato rafforzare la sanità pubblica e garantire la salute in Liguria, allora quei premi non dovevano arrivare a nessuno. Siamo la Regione con il deficit sanitario peggiore, pari a 64 milioni.”

Il direttore generale del dipartimento Sanità della Regione, Francesco Quaglia, regista delle verifiche e dei voti, spiega le pagelle approvate all’unanimità dalla giunta Toti, in una seduta di fine luglio. “Le valutazioni sono più basse rispetto allo scorso anno: nel calcolo matematico alcuni obiettivi sono stati raggiunti con valori più bassi. Il voto più alto a Locatelli? È lui che gestisce la programmazione sanitaria di tutte le aziende sanitarie ed è quindi abbastanza normale che abbiamo avuto la valutazione più alta”.

Al primo posto, con lo stesso punteggio del manager bergamasco, c’è la rampante Bruna Rebagliati che è al timone della Asl 3 chiavarese. 

“Uscita indenne dalle critiche per l’emergenza Covid, la governance della sanità ligure vive in una realtà parallela ben lontana dalla quotidianità degli operatori sanitari e dei cittadini. – rincarano i consiglieri regionali di Linea Condivisa Gianni Pastorino e Francesco Battistini – La sanità ligure è fra le più in difficoltà in Italia, nonostante l’impegno del personale sanitario: eppure la dirigenza viene premiata”

Fonti: Ansa, Il Secolo XIX, IVG.it

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Disabile trattato in modo "disumano": per la Cassazione scatta il reato di tortura
NT News

Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing

La recente ordinanza n. 3627 del 12.02.2025 della Corte di Cassazione offre...

Contratto sanità pubblica trentina, i sindacati (Cisl Fp, Uil Fpl, Nursing Up): "Importanti passi avanti"
NT News

Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste

CGIL, CISL E UIL NON VOGLIONO DISCUTERNE CON GLI ALTRI SINDACATI Roma,...

Asl CN2 (Alba-Bra): avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
Avvisi PubbliciLavoroNT NewsPiemonteRegionali

Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico

L’Asl Cuneo 2 (Alba e Bra) ha indetto un avviso pubblico, per...

Etica & DeontologiaFNopiInfermieriNT News

Approvato l’aggiornamento del Codice Deontologico: nuove linee guida per la professione infermieristica

La sanità e la professione infermieristica sta per entrare in una nuova era. Durante una seduta...