È ancora scontro tra il presidente dell’Ordine dei medici bolognese e l’assessore regionale alla Sanità dell’Emilia Romagna. Saitta: “Quanto sta accadendo è molto grave”.
Nuovo capitolo della lunga disputa tra Sergio Venturi, assessore regionale alla Sanità dell’Emilia Romagna, e Giancarlo Pizza, presidente dell’Ordine dei medici di Bologna.
“Apprendo che il presidente dell’Ordine dei medici di Bologna, Giancarlo Pizza, dopo oltre due anni, decide di sottopormi a un procedimento disciplinare – ha riferito Venturi durante un incontro in Regione sul punto delle coperture vaccinali –. Il tema è la proposta che feci in Giunta per assumere un provvedimento, e sto parlando delle competenze degli infermieri e dei medici sulle ambulanze, che poi è diventato delibera formale. Si tratta di un atto amministrativo che ovviamente proposi come assessore e che nulla ha a che fare con la deontologia medica. Così Pizza trascina l’Ordine dei medici nella disputa politica. Ho comunque deciso di presentarmi all’audizione disciplinare inizialmente prevista per il 19 ottobre, che poi è stata per due volte spostata in avanti e per la quale non c’è ancora data”.
Sulla questione è intervenuto anche Antonio Saitta, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni: “Nell’esprimere una totale solidarietà al collega Sergio Venturi, voglio sottolineare la gravità di quanto sta accadendo a Bologna. Il fatto che un assessore alla Salute sia portato in Commissione disciplinare da un Ordine dei Medici per aver proposto una delibera alla Giunta della sua Regione è un atto intimidatorio nei confronti di Sergio e di tutta la Giunta regionale dell’Emilia Romagna. Un atto che oggi ha ricevuto una ferma condanna da tutte le Regioni. Un atto politico-amministrativo non può essere sottoposto a giudizio deontologico da parte di un Ordine professionale, a meno che non si perseguano fini che nulla hanno a che fare con le cariche pubbliche che si ricoprono”.
Redazione Nurse Times
Lascia un commento