Nel 2015 la Corte Costituzionale, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale sopravvenuta del regime del blocco della contrattazione collettiva per il lavoro pubblico
Ci si sarebbe a questo punto aspettato un tempestivo rinnovo del CCNL fermo per noi infermieri dal 2009 per effetto del sopraggiunto blocco legislativo del 2010 mentre si stava trattando ancora del rinnovo precedente (2007) ma a distanza ormai di quasi due anni dalla sentenza della corte costituzionale non si vede luce.
Il governo ha preso tempo, con la riforma secondo loro indispensabile dei comparti della pubblica amministrazione, con la mancanza di fondi, con la necessità di mettere in legge di stabilità le risorse necessarie.
A quasi due anni dalla dichiarazione di incostituzionalità peraltro parziale perchè stranamente non riconosce la retroattività degli eventi; come se le leggi non erano già incostituzionali alla loro promulgazione e lo siano diventate per miracolo solamente nel giugno 2015 con il risultato che ancora oggi gli infermieri non vedono riconosciuto il loro diritto al rinnovo dei contratti e non vedranno alcun riconoscimento per il pregresso almeno fino a giugno 2015.
Le ipotesi sul tavolo per quello che riguarda la parte economica sono ridicole 85 euro lorde; dopo un blocco così lungo della contrattazione e degli stipendi; dopo il blocco pressochè totale delle nuove assunzioni; dopo i noti inasprimenti del sistema pensionistico; dopo anni di perdita di potere d’acquisto dei nostri stipendi; dopo aver subito e sopportato il demansionamento cronico, aver saltato riposi e ferie per sopperire alle carenze strutturali di organico generate da questa politica al ribasso; dopo tutto questo e tanto altro ancora ci si presenta ai lavoratori con 85 euro, sbandierandoli come vittoria, un premio alla nostra professionalità ed abnegazione!
A tutto questo aggiungiamo che con il prossimo (quando verrà e se verrà) CCNL, agli infermieri saranno finalmente riconosciute le competenze avanzate/specialistiche, un passo in avanti sicuramente, che riconosce maggiori competenze, maggiori responsabilità….con contropartita economica NULLA in quanto tutto sarà a isorisorse!
Favorevoli ad acquisire competenze avanzate, che significherebbe valorizzazione la figura infermieristica…però “non si possono fare le nozze con i fichi secchi” e senza un massiccio piano di assunzioni di personale di supporto che sgravi gli infermieri di tutto quelle competenze che non spetterebbe loro!!
Siamo ovviamente coscienti che questo non si realizzerà, mancando le risorse…e quindi sarebbe solamente fumo negli occhi!
Pur costretti al concetto di “isorisorse” (anche se discutibile), siamo convinti che GLI INFERMIERI DEVONO FARE GLI INFERMIERI…non possono essere sottoposti al ruolo del TUTTOFARE!
Tutto ciò che lede l’immagine professionale, non permette di valorizzare le nostre potenzialità e competenze!
CARI SINDACATI E CARISSIMI GOVERNANTI GLI INFERMIERI SONO STANCHI DI SUBIRE:
- il demansionamento e la mortificazione delle loro competenze;
- stipendi ridicoli ed irrisori, indegni per qualsiasi professionista;
- carenze strutturali di organico che li obbligano a turni ILLEGALI;
- carenze strutturali di presidi utili ed indispensabile a salvaguardia della loro salute e di quella degli utenti;
- la disoccupazione dilagante…a fronte della necessità di migliaia di professionisti, dovuta alla mancata copertura di posti in dotazione organica;
- sfruttamento lavorativo perpetrato da cooperative, agenzie interinali e altre dubbie forme di inquadramento lavorativo(“garanzia giovani”) che lucrano con la complicità delle P.A. a scapito di colleghi meno fortunati, per forza di cose caduti nelle loro mortali spire.
ADESSO E’ GIUNTO IL MOMENTO DI AFFRONTARE UNA VOLTA PER TUTTE IL NODO DELLA QUESTIONE INFERMIERISTICA ED IL RINNOVO DEL CCNL…
Tutte le Istituzioni facciano la loro parte per quanto di propria competenza…
Basta con le farse che vedono proporci un pugno di spiccioli dopo quasi 10 anni come se fossero chissà quale vittoria!
Con le promesse di massicce assunzioni che non si realizzano!
Basta con concorsi per poche decine di posti che vedono la partecipazione (peraltro pure dietro tassa di concorso, in media di 10 euro) di migliaia di colleghi stremati, in una sorta di lotteria dove nessuno vince!
Gli infermieri sono stanchi degli spot pronunciati da “falsi” Leader…gli infermieri chiedono:
- AUMENTI CONTRATTUALI DECENTI, DI ALMENO 300 EURO MENSILI LORDE;
- USCIRE DAL COMPARTO SANITA’ COME UNICO STRUMENTO PER RIAPPROPRIARSI DI UN GIUSTO SPAZIO CONTATTUALE;
- ASSUNZIONI FINO ALLA COPERTURA DI TUTTI I POSTI VACANTI (47000 POSTI FONTE IPASVI);
- ASSUNZIONI FINO ALLA COPERTURA DI TUTTE LE NUOVE ESIGENZE DERIVANTI DALL’ASSISTENZA TERRITORIALE (ALMENO ULTERIORI 13000 POSTI FONTE IPASVI);
- FINE DEL PRECARIATO;
- FINE DELLO SFRUTTAMENTO PERPETRATO DALLE P.A. CON COOPERATIVE ED AGENZIE INTERINALI;
- POSSIBILITÀ’ ANCHE PER GLI INFERMIERI DELLA P.A. DI SVOLGERE L’ATTIVITA’ LIBERO PROFESSIONALE INTRAMOENIA/EXTRAMOENIA O RELATIVA INDENNITA’ DI ESCLUSIVITA’ DI RAPPORTO, COSI’ COME PREVISTO PER LA DIRIGENZA MEDICA.
TUTTI, PRIMA O POI, DOVRANNO FARE I CONTI CON LA QUESTIONE INFERMIERISTICA!!!!
Angelo De Angelis
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