Un infermiere 34enne rischia di finire a processo per violenza sessuale. L’accusa formulata dalla Procura, che ha chiesto il rinvio a giudizio, si riferisce a un presunto episodio risalente a fine marzo nel Pronto soccorso dell’ospedale di Rimini.
Approfittando di un’operazione di prelievo delle urine connessa al ricovero, l’infermiere avrebbe toccata nelle parti intime una paziente cubana di 28 anni, per poi tornare a palpeggiarla in seguito, dopo averla sistemata su una barella.
Nello specifico, la presunta violenza sessule sarebbe avvenuta quando la ragazza, ricoverata per forti dolori addominali, avrebbe detto di non riuscire, per problemi connessi alla flebo, a compiere il prelievo da sola. L’intervento dell’infermiere sarebbe risultato necessario proprio al fine di ultimare l’operazione. L’udienza preliminare per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avrà luogo sabato 25 marzo.
Redazione Nurse Times
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