Home NT News In Puglia nasce il Consiglio dei Sanitari (Medici). Infermieri e altre dodici professioni sanitarie nell’oblio
NT NewsPugliaRegionali

In Puglia nasce il Consiglio dei Sanitari (Medici). Infermieri e altre dodici professioni sanitarie nell’oblio

Condividi
In Puglia nasce il Consiglio dei Sanitari (Medici). Infermieri e altre dodici professioni sanitarie nell’oblio
Condividi

Riceviamo e pubblichiamo la nota congiunta dei presidenti degli Ordini delle professioni infermieristiche (O.P.I. già Ipasvi) di Bat e Bari sulla costituzione in Puglia del Consiglio sanitario regionale  (VEDI)

Michele Emiliano, avvia la costituzione del Consiglio dei Sanitari regionale definito con la legge 29 marzo 2016 con propri decreti di nomina e dopo le proteste degli Infermieri ed altre professioni, si accorge di aver licenziato, unitamente al Consiglio Regionale, una legge che nel suo articolato, inopportunamente, chiude la porta in faccia alla professione Infermieristica e a tante altre.

La legge, nel suo articolato, non solo evidenzia la responsabilità del Governatore Emiliano, ma mette in luce, la poca conoscenza del mondo politico e istituzionale dell’ordinamento che regola e disciplina la rappresentanza istituzionale delle professioni sanitarie.

Gli Infermieri con gli Assistenti Sanitari, Logopedisti, e altre professioni per come è redatta la legge è uno schiaffo alle professioni sanitarie mortificate da Emiliano e dai Consiglieri Regionali della Puglia, poiché si sottrae alle stesse la legittimità a essere definite professioni sanitarie

E’ proprio cosi! Emiliano e il suo Consiglio Regionale, non si sono resi affatto conto, al netto dei pareri espressi dai propri uffici legislativi, che la legge, nella sua articolazione e negli effetti che produce, determina non solo l’esclusione della Professione Infermieristica ma anche l’esclusione di altre 12 (dodici) Professioni Sanitarie.

Nella lettera aperta in allegato, i presidenti degli Collegi degli Infermieri della provincia di Bari e Bat, Saverio Andreula e Giuseppe Papagni evidenziano come la legge determina nei fatti una situazione di “cortocircuito” tra la sua “ratio”, la motivazione politica e le normative di riferimento richiamate in premessa e nel merito dalla stessa legge, logicamente incompatibili.

Andreula e Papagni, presidenti dei Collegi IPASVI di Bari e Bat, chiedono a Emiliano e al Consiglio Regionale di riscrivere la legge (nota allegata).

 

Ufficio stampa

O.p.i. Bari
O.p.i. Barletta Andria Trani

Allegati

Legge regionale 29 marzo 2016, n.4

DECRETO nomine 6 dicembre 2017

Determinazione delle classi delle lauree specialistiche universitarie delle professioni sanitarie

Testo Decreto Lorenzin

Nota Ordine delle professioni infermieristiche Bat e Bari

20a SEDUTA PUBBLICA RESOCONTO STENOGRAFICO martedì 15 marzo 2016

Decreto Ministeriale 29 marzo 2001

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
NT NewsO.S.S.RegionaliSicilia

Mussomeli (Caltanissetta), bimbo rischia di morire soffocato al ristorante: giovane oss gli salva la vita

Tragedia sfiorata in un ristorante di Mussomeli (Caltanissetta), dove alcuni giorni fa...

NT News

Controesodo infermieri: il ritorno al Sud tra qualità della vita, costi e lavoro

Il controesodo degli infermieri è un fenomeno sempre più rilevante e attuale,...

NT NewsRegionali

Forum Mediterraneo in Sanità: tutto pronto a Bari per l’edizione 2025

Tutto pronto per il Forum Mediterraneo in Sanità 2025, in programma il 16...

Mobilità Toscana, 2.000 infermieri e 1.000 oss chiedono trasferimento
LavoroMobilitàNT NewsPugliaRegionali

Sanità Puglia, attiva la manifestazione di interesse alla mobilità intra-regionale

A partire da oggi, lunedì 14 luglio, sarà attiva la manifestazione di interesse...