Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata al direttore del Dipartimento Promozione della salute e, per conoscenza, al presidente della Regione.
Vista l’approvazione e l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2020, che estende il termine previsto dai commi 1 e 2 dell’art. 20 del D.Lgs. Madia (D.lgs- 75/2017), introducendo il comma 11 bis all’articolo e spostando al 31/12/2019 il termine per acquisizione dei requisiti utili alle procedure speciali finalizzate al superamento del precariato, il MIPP (Movimento Infermieri Precari Puglia) è qui a chiedere che: a nome di tutti i lavoratori precari delle varie ASL pugliesi aventi diritto, vi sia l’IMMEDIATA applicazione della legge suddetta, e quindi l’avvio nel più breve tempo possibile delle procedure di stabilizzazione. Si ricorda altresì che, sempre per norme legislative è opportuno che:
– la stabilizzazione avvenga prima dell’espletamento
del concorso in quanto si tratta di una procedura straordinaria, quindi avente
priorità rispetto a qualsiasi altra forma concorsuale;
– con il decreto concretezza non vi è più alcuna imposizione legislativa che
obblighi a dover avviare procedure di mobilità prima dell’espletamento di un
concorso ma, diventa una procedura facoltativa a “discrezione dell’azienda” ;
– la procedura di stabilizzazione è una legge rivolta a quei lavoratori che hanno
superato una selezione pubblica, (sia essa per titoli, titoli ed esami o
colloquio), nonché diversi anni di prove e lavoro precario nella P.A., il cui
obiettivo è il SUPERAMENTO DEL PRECARIATO ( norma sancita dalla Comunità
Europea), non disperdendone le professionalità acquisite, garantendo al
contempo i LEA su tutto il territorio regionale.
Detto questo, auspichiamo un repentino intervento della regione Puglia nelle vesti del presidente Emiliano e del direttore del Dipartimento Promozione della salute, dott. Montanaro. Venga messa alla luce, una volta per tutte, la verità e la giustizia legale di ogni procedura. Come ribadito più volte dal nostro movimento M.I.P.P., la sanità pugliese ha bisogno di tutti noi: precari, mobilità e nuove assunzioni per concorso. Sta ora alla Regione mettere in atto tutte queste procedure garantendo il diritto di tutti ad un lavoro. Sicuri di un riscontro positivo, auguriamo buon lavoro, caso contrario saremo costretti a rivolgerci alle sedi di competenza, al fine di garantire un nostro diritto.
Redazione Nurse Times
Lascia un commento