Home Regionali Campania Prevenzione, parte da Napoli l’appello degli Stati Generali
CampaniaCittadinoNT NewsPrevenzioneRegionali

Prevenzione, parte da Napoli l’appello degli Stati Generali

Condividi
Condividi

Si sono aperti il 16 giugno, alla Stazione Marittima di Napoli, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gli Stati Generali della Prevenzione, promossi per la prima volta dal ministero della Salute come occasione strategica per rafforzare il ruolo della prevenzione nella tutela della salute pubblica.

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, impegnata nel G7 in Canada, nel suo video messaggio ha sottolineato: “La cultura della prevenzione deve diventare sempre più patrimonio di tutti, perché è il miglior farmaco che abbiamo a disposizione per vivere meglio e vivere più a lungo. Dobbiamo lavorare insieme per far crescere sempre di più questa consapevolezza, ripensando il nostro modo di vivere, di curare, di prenderci cura degli altri. Da oggi parte un nuovo impegno collettivo per mettere al centro la prevenzione, colmare le distanze, costruire una sanità più equa, più giusta, più moderna”.

Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha ribadito l’importanza di colmare i divari territoriali nell’accesso alle cure e rilanciare con decisione l’azione preventiva a livello nazionale. “Vogliamo un Servizio sanitario nazionale che sia eccellente su tutto il territorio. E la prevenzione non fa eccezione. “Gli Stati Generali non sono un punto d’arrivo, ma di partenza: un laboratorio di idee e alleanze. La salute è un impegno collettivo”.

Sempre Schillaci: “Dobbiamo investire di più. Oggi solo il 5% del Fondo sanitario nazionale è destinato alle attività di prevenzione. Vogliamo aumentare questa percentuale, perché la spesa per la prevenzione va considerata a tutti gli effetti un investimento. Però non è solo questione di risorse. La prevenzione non è uno slogan: racchiude azioni che contribuiscono a ridurre l’insorgenza di patologie. E queste azioni si traducono, in primo luogo, nell’adesione a stili di vita corretti e agli screening oncologici”.

Nel corso della giornata inaugurale si sono alternati panel e sessioni di confronto tra rappresentanti delle istituzioni, delle Regioni, delle società scientifiche e delle professioni sanitarie. Tra i temi centrali affrontati: la prevenzione lungo il corso della vita, il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione, il ruolo del National Health Prevention Hub e le opportunità offerte dalla sanità digitale. Un focus è stato inoltre dedicato agli screening oncologici e alla necessità di rafforzare la consapevolezza dei cittadini.

Grande attenzione è stata riservata anche agli stili di vita, all’educazione alla salute nelle scuole e al contrasto dell’obesità infantile, con un appello alla responsabilità condivisa tra istituzioni, operatori sanitari, famiglie e cittadini.

In parallelo ai lavori congressuali, è stato allestito il Villaggio della Prevenzione, che ha visto un’adesione significativa dei cittadini , i quali hanno potuto sottoporsi a screening, esami e consulti medici, oltre a partecipare a momenti informativi e laboratori di educazione alla salute.

La prima giornata si è conclusa con un riconoscimento alla Fondazione “A Voce d’’ e Creature Onlus” e un evento esperienziale dedicato alla corretta alimentazione, con la partecipazione del maestro pizzaiolo Vincenzo Capuano. I lavori sono proseguiti ieri, 17 giugno, con una sessione dedicata all’innovazione e all’intelligenza artificiale applicate alla prevenzione.
 

Consulta il sito degli Stati Generali della Prevenzione

Redaziobne Nurse Times

Articoli correlati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati