Home NT News Presidi di deambulazione in UK: uso, abuso e spreco
NT News

Presidi di deambulazione in UK: uso, abuso e spreco

Condividi
Presidi di deambulazione in UK: uso, abuso e spreco
Condividi

L’NHS lancia una campagna nazionale per incentivare la restituzione di stampelle e deambulatori agli ospedali.

Chiunque viva e lavori nel Regno Unito e abbia un minimo di occhio “clinico”, può presto arrivare ad accorgersi di uno dei paradossi più grotteschi della società e della cultura inglese: la bizzarra “passione” per i presidi di aiuto alla deambulazione.

Crutches (stampelle), zimmer frames (deambulatori) e perfino wheelchairs (sedie a rotelle) sono impiegati da un’impressionante fetta di popolazione: donne e uomini, anziani e giovani, anche quando l’andatura non è esattamente… claudicante. Peraltro balza subito all’attenzione il fatto che questi presidi sono spesso vecchi e sporchi, oltre che del tutto inadeguati alle caratteristiche fisiche, in primo luogo la statura, del portatore.

A un italiano malizioso e diffidente, una simile abitudine fa spesso serpeggiare il sospetto – lungi dall’essere una prova, per carità – che stampelle e deambulatori siano utilizzati solo per dimostrare la titolarità del possessore a ricevere i benefits, i sussidi sociali, di cui beneficiano, solo per ragioni di invalidità al lavoro, ben 3,7 milioni di inglesi.

Come se non bastasse, larga parte dei walking aids messi a disposizione dagli ospedali inglesi, per un costo totale di 3 milioni di sterline l’anno, non vengono restituiti, e in alcuni casi sono persino rifiutati quando i pazienti cercano di riportarli indietro: si stima che, su 50 stampelle, solo 10 vengano normalmente riciclate.

L’NHS, il servizio sanitario pubblico inglese, ha lanciato perciò una campagna nazionale per invitare i cittadini a restituire stampelle e deambulatori, e i Trust a reimpiegarli, oppure a donarli alle charities,  le associazioni di beneficenza. Un’iniziativa semplice nella sua attuazione, ma in grado di ridurre un importante spreco di risorse economiche e di promuovere un uso razionale di questi presidi.

Luigi D’Onofrio

 

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Gatto morde la padrona e poi muore, era Lyssavirus
NT News

Aosta, gatta sottoposta a TAC in ospedale pubblico: quattro indagati tra medici e tecnici

Il primario Massimiliano Natrella e altri tre sanitari sotto inchiesta: abuso di...

LazioNT NewsRegionali

Microchirurgia avanzata: al San Camillo Forlanini di Roma il primo intervento robotico

La microchirurgia compie un balzo nel futuro. Per la prima volta un...

CardiologiaCittadinoNT News

Fibrillazione atriale, batterio gengivale può infiltrarsi nel cuore e aumentare il rischio

Se volete proteggere il cuore dalla fibrillazione atriale, l’aritmia più comune che...