Sembra un bollettino di guerra, quello che ultimamente si è costretti a leggere sui quotidiani e che riguarda le aggressioni ai danni del personale sanitario negli ospedali
Ci risiamo: ancora un altro episodio di violenza ai danni del personale sanitario di una struttura ospedaliera. L’ennesimo. Stavolta è accaduto a Polla, in provincia di Salerno, presso l’ospedale Luigi Curto, dove ieri sera i familiari di un uomo del Vallo di Diano si sono scagliati contro i medici e infermieri del pronto soccorso. Il motivo? Secondo loro il personale sarebbe stato responsabile di alcuni presunti disservizi, tra cui la carenza di cura e assistenza verso il loro congiunto in attesa.
Erano circa in dieci e, secondo quanto riportato da infocilento.it, dapprima i facinorosi avrebbero inveito contro il personale, creando un’atmosfera surreale e agitata nei locali del pronto soccorso. Dopodiché gli animi si sarebbero ulteriormente scaldati e qualcuno avrebbe ben pensato di danneggiare una porta per scaricare la propria frustrazione.
Grazie al tempestivo intervento tempestivo della guardia giurata in servizio di Polla è stato evitato il peggio e fortunatamente l’aggressione verbale non è sfociata in violenza pura ai danni dei lavoratori del nosocomio. Sul posto è anche intervenuta una pattuglia dei Carabinieri, che ha ricostruito l’accaduto tramite le testimonianze dei presenti.
Alessio Biondino
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