All’ospedale dei bambini di Palermo arriveranno delle mini-auto elettriche per trasportare i piccoli pazienti in sala operatoria.
Il progetto di “Play Therapy” è promosso dall’associazione 4CHILDREN Onlus. Prevederà l’utilizzo del gioco per alleviare la tristezza e scacciare via la paura generata da un intervento chirurgico.
È stato presentato presso il reparto di Chirurgia pediatrica dell’ospedale Di Cristina, in collaborazione con l’Unità operativa di Psicologia clinica del Civico.
L’iniziativa, inserita in un più ampio progetto di accompagnamento del bambino, è basato sulla valenza terapeutica del gioco. Riadattando alcuni aspetti in maniera più allegra e colorata, tutto diventerà ancora più a misura di bimbo. La degenza dei bimbi sembrerà pertanto meno noiosa.
“L’intervento chirurgico – spiega Gloria Pelizzo, primario di Chirurgia pediatrica dell’ospedale Di Cristina – provoca nel bambino un’importante situazione di stress, disagio fisico e/o psichico che genera sensazioni di ansia, angoscia, paura, accompagnate dalle reazioni fisiologiche di difesa e stress dell’organismo.
Tutte circostanze e situazioni che possono influire sui tempi anestesiologici e sull’esito dell’intervento chirurgico e la durata della degenza postoperatoria”.
“Le esperienze più difficili da sopportare per un bambino – dice il commissario del Civico, Giovanni Migliore – non sono sempre e solo legate alla malattia in sé o al suo trattamento, ma incide anche l’isolamento, l’essere lontano da casa e dai genitori, trovarsi in un luogo poco familiare, affrontare eventi del tutto nuovi e dolorosi circondati da sconosciuti, sentire la paura causata da strani odori, suoni, strumenti mai visti prima.
La terapia del gioco è la cura pedagogica e psicologica dei bambini e dei loro genitori durante l’intero periodo della loro permanenza in ospedale”.
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